È stato trovato da una squadra dei vigili del Nucleo alpino fluviale, in una zona impervia dove si erano già concentrate le ricerche nelle ultime 24 ore, il corpo di Davide Manca, il velista cagliaritano di 41 anni dispeso da sabato scorso nella riserva naturale di Monte Arcosu, nel comune di Siliqua, una delle zone più colpite dal violento nubifragio che si è abbattuto nelle notte tra sabato e domenica scorsi nel sud Sardegna e nell'Oristanese.
Il corpo è stato trovato a valle del rifugio del Wwf che l'uomo cercava di raggiungere a bordo della sua Jeep. Una squadra di vigili del fuoco del Nucleo alpino fluviale è stata elitrasportata insieme a un gruppo del Soccorso alpino nella zona delle ricerche, particolarmente difficile da raggiungere per l'impraticabilità delle strade invase dal fango e dai detriti.
Ed è perlustrando questa area impervia della riserva naturale, che è stato avvistato il cadavere di Davide Manca. Nell stessa zona della diga di Medau Zirimilis erano stati trovati i rottami della Jeep dello sportivo cagliaritano, trascinata dall'ondata di piena mentre guadava un torrente, e un maglione che molto probabilmente il disperso indossava. Il recupero della salma è avvenuto con l'impiego dell'elicottero Drago143 del Reparto volo dei vigili del fuoco di Alghero. Tutte le operazioni sono state coordinate dalla Prefettura di Cagliari.
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