Tappa anche a Cagliari della
campagna R1PUD1A di Emergency che ha preso il via domenica 3
novembre in occasione della Giornata dell'Unità nazionale e
delle Forze Armate: in oltre 60 città italiane si sono riuniti i
volontari e le volontarie dell'associazione per riaffermare
l'importanza e l'adesione all'articolo 11 della Costituzione
italiana: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione
delle controversie internazionali".
A Cagliari il gruppo Emergency Sud Sardegna si è riunito
davanti al Bastione San Remy per leggere l'art. 11 della
Costituzione. Il flash mob è poi continuato, fermandosi in
Piazza Yenne, nel Largo Carlo Felice, davanti al Palazzo del
Municipio, al porto di fronte alla Marina militare per poi
terminare alla caserma Villasanta di viale Poetto.
L'organizzazione umanitaria ricorda che sono 56 i conflitti
aperti nel mondo, che il 90% dei morti e dei feriti sono civili
e che la spesa di un F-35 vale quanto 3.244 posti letto di
terapia intensiva. Dalla sua fondazione, Emergency è intervenuta
in 21 Paesi curando, in tutte le sue strutture, oltre 13 milioni
di pazienti. Oggi è presente in otto Paesi, tre dei quali con un
conflitto in corso: Sudan, Ucraina e la Striscia di Gaza in
Palestina.
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