Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con AOU Sassari NEWS
Le malattie respiratorie croniche
rappresentano una sfida importante per il sistema sanitario. E
le armi per affrontarla sono la prevenzione, la diagnosi precoce
e un'assistenza sanitaria ottimale. Partiranno da questi
concetti, che mirano ad assicurare cure sempre migliori, gli
esperti che venerdì 17 e sabato 18 maggio si ritroveranno al
Catalunya di Alghero per il convegno nazionale di Pneumologia.
"Le nuove sfide della Pneumologia", è il titolo dell'incontro
organizzato dalla Pneumologia dell'Aou di Sassari, che vede
quali responsabili scientifici i docenti Pietro Pirina e
Alessandro Fois. L'evento, che si aprirà venerdì alle 9 con i
saluti del sindaco della città catalana, Mario Conoci, i saluti
del rettore Gavino Mariotti, del direttore generale Aou Antonio
Lorenzo Spano e della direttrice sanitaria Lucia Anna Mameli, è
patrocinato dall'Aou di Sassari, dall'Uniss e dalla Società
italiana di Pneumologia. Le malattie respiratorie croniche, tra
cui l'asma e la broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO),
sono un problema di salute globale che richiede un'attenzione
urgente. Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, queste
malattie non solo causano il 17% di tutte le morti, ma sono
anche responsabili del 13% di tutti gli anni di vita in buona
salute persi. "La prevenzione e la diagnosi precoce sono
fondamentali per gestire queste malattie - afferma il professor
Pietro Pirina -. Dobbiamo utilizzare strumenti standardizzati
per assicurare terapie tempestive e appropriate, in grado di
prevenire o ritardare l'invalidità". In Italia, le malattie
respiratorie sono la terza causa di morte, dopo le malattie
cardiovascolari e neoplastiche. Nonostante l'esistenza di
efficaci misure preventive, queste malattie sono spesso
sottovalutate, sotto-diagnosticate e non sufficientemente
prevenute. Il professor Alessandro Fois sottolinea l'importanza
dell'aggiornamento costante per gli specialisti in Pneumologia:
"La pneumologia interventistica si è evoluta notevolmente negli
ultimi 20 anni. L'eco-endoscopia bronchiale, a esempio, è ora
essenziale per la diagnosi e la stadiazione delle neoplasie
polmonari".
Al convegno, durante il quale si alterneranno al tavolo dei
relatori un gran numero di professionisti provenienti da tutto
lo Stivale, si farà il punto sulle tematiche più attuali nel
campo della pneumologia. Gli specialisti spazieranno dalle
patologie croniche ostruttive polmonari alla pneumologia
interventistica, dall'oncologia polmonare alle malattie
interstiziali diffuse e alle malattie rare del polmone.
Temi che, riportanti al campo della ricerca,
dell'insegnamento e della cura dei pazienti, richiedono
un'attenzione particolare, per garantire la migliore assistenza
possibile.
In collaborazione con AOU Sassari NEWS
Ultima ora