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In evidenza
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In collaborazione con Comune di Cagliari
"Per due giornate Cagliari sarà
l'epicentro dell'innovazione e delle start-up. Una grande
opportunità per la città, grazie anche al progetto Cagliari
Digital Lab, la Casa delle Tecnologie Emergenti e delle idee
imprenditoriali che aspirano a migliorare la vita nelle nostre
città, creare occupazione e benessere. L'innovazione tecnologica
è in grado, se usata nella giusta direzione, non solo di
migliorare l'accessibilità ai servizi pubblici e la loro
efficienza, ma anche di risolvere procedure complesse e far
risparmiare risorse pubbliche". lo ha affermato il sindaco di
Cagliari Massimo Zedda all'apertura dell'Innovation Roadshow,
che si svolge il 26 e 27 settembre presso la passeggiata coperta
del Bastione di Saint Remy, negli spazi del Digital Lab.
La città di Cagliari, infatti, ospita la penultima tappa del
Roadshow, il tour dell'innovazione che coinvolge le città che
hanno dato vita a Case delle Tecnologie emergenti (CTE),
finanziate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy
(MIMIT). All'intervento del sindaco, hanno fatto seguito quelli
di Gianfranco Fenu, Rettore Vicario dell'Università di Cagliari
e di Roberta Serroni, Dirigente del Ministero delle Imprese e
del Made in Italy. Per la prima giornata anche un videomessaggio
del Viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino
Valentini.
Scopo del Roadshow, presentare le attività svolte dalla Cie
di Cagliari e illustrare gli obiettivi raggiunti. Ma durante la
due giorni sarà anche possibile vedere e toccare con mano i
prototipi sviluppati dalle aziende ospiti e dai partner, così da
poter comprendere meglio l'impatto generato dall'utilizzo delle
nuove tecnologie sulla città e su specifici target.
La manifestazione cagliaritana presta particolare attenzione
anche al mondo delle start-up. Durante l'evento, è prevista una
Startup Challenge, una sfida iniziata mesi fa con la selezione
di 22 giovani società operanti sul territorio nei settori delle
tecnologie emergenti e che vedrà le migliori quattro gareggiare
con i loro progetti davanti a una giuria composta da tutti gli
investitori presenti.
Tutte le start-up, inoltre, avranno modo di incontrare
individualmente investitori e aziende alla ricerca di soluzioni
per i bisogni di innovazione propri e dei propri clienti.
Un evento importante per la città, quindi, per mettere in rete i
territori con l'ecosistema dell'innovazione e diffondere in modo
efficace la cultura tecnologica, facendo interagire, su una
piattaforma comune, investitori, aziende, istituzioni e centri
di ricerca.
"Vogliamo fornire una visione su come diversi attori, su vari
livelli di governance, possono lavorare e collaborare per dare
nuovo slancio all'innovazione sull'isola - afferma Riccardo
Castrignanò, responsabile dell'area Smart City e innovazione
tecnologica del Comune di Cagliari - in modo da riuscire a
guardare non a cosa è accaduto in passato ma a come poter
costruire il futuro nei prossimi anni".
In questa iniziativa, il Comune di Cagliari, capofila del
progetto, è coadiuvato da un partenariato composto da due
istituti di ricerca come il CRS4 e l'Università degli Studi di
Cagliari, due operatori di rete Windtre e Tim, due PMI sarde di
rilevanza internazionale come Abinsula e GreenShare, una
start-up WiData e due centri di competenza Artes 4.0 e Cyber
4.0.
In collaborazione con Comune di Cagliari
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