È stato firmato l'accordo quadro
per la salvaguardia dei lavoratori ex Blutec e il rilancio dello
stabilimento ex Fiat di Termini Imerese tra la Regione
siciliana, il ministero dello Sviluppo Economico, l'Inps, le
principali organizzazioni sindacali e l'azienda Pelligra, che si
è impegnata a guidare il processo di reindustrializzazione del
sito produttivo.
L'intesa prevede diverse misure a tutela dei lavoratori, tra
cui la continuità occupazionale, la protezione sociale
attraverso il sostegno dell'Inps, e un impegno concreto da parte
della Regione e del ministero dello Sviluppo Economico per
supportare il piano di rilancio mediante investimenti mirati e
agevolazioni. Sono stati stabiliti tempi precisi per
l'attuazione delle misure previste e un sistema di monitoraggio
continuo per garantire l'avanzamento delle attività.
"Questo importante accordo segna una svolta decisiva in una
vertenza che ha coinvolto centinaia di lavoratori e le loro
famiglie per oltre 13 anni. Dal primo giorno del mio
insediamento, ho lottato insieme ai lavoratori per riportare
l'attenzione sulla vertenza ex Blutec", dice l'assessore
regionale alle Attività produttive in Sicilia, Edy Tamajo.
"Oggi, con la condivisione dell'accordo quadro tra tutti i
protagonisti coinvolti, si mette finalmente fine, alle false
promesse che durano da ben 13 anni. Questo accordo non è solo
una vittoria per i lavoratori, ma un passo importante per il
rilancio economico della nostra Sicilia - prosegue - Le porte
del mio assessorato resteranno sempre aperte a chi vuole
combattere per il progresso della nostra Isola, perché credo
fermamente che solo con la collaborazione e l'impegno di tutti,
potremo costruire un futuro migliore per la nostra terra".
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