La serie A1 di tennis maschile -
su tutti i campi un minuto di silenzio per ricordare la
scomparsa di Lea Pericoli - ricomincia come si era conclusa, con
una super vittoria dei campioni in carica del Ct Vela Messina
che in casa, nell'esordio stagionale, hanno battuto 5-1 i rivali
dell'Ata Battisti Trento. Buon pareggio esterno per il Ct
Palermo, 3-3 contro il Ct Italia sulla terra rossa indoor di
Forte dei Marmi; i ragazzi capitanati da Davide Cocco e da Paolo
Cannova erano avanti 4-1, dopo i quattro singolari, ma i due
doppi hanno premiato la squadra toscana.
Per il Ct Vela è arrivata subito, a sorpresa, una battuta
d'arresto: Mario Vilella Martinez ha sconfitto Giorgio Tabacco,
in rimonta, con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-2. Poi solo vittorie
per i peloritani: Fausto Tabacco si è imposto su Matteo
Fondriest per 7-6, 6-3; esordio positivo di Franco Egea che ha
piegato, per 6-2, 6-3, Davide Ferrarolli; ottima prestazione
anche per Gerald Melzer che ha avuto ragione di Giovanni
Oradini, sconfitto 7-6, 6-4. Positivi entrambi i doppi: F.
Tabacco-Melzer b. Ferraroli-Fondriest 6-3, 6-3; G. Tabacco-Egea
b. Oradini-Vilella Martinez 1-6, 7-6, 10-7.
Più equilibrata la sfida del Ct Palermo. Vittorie tutte in due
set di Salvatore Caruso sul diciottenne sardo Lorenzo Carboni,
del mancino spezzino Alessandro Giannessi nei confronti di Marco
Furlanetto e del ventenne mancino Gabriele Piraino che ha
prevalso facilmente a spese di Walter Trusendi. Niente da fare
per l'altro tennista del vivaio palrmitano, Francesco Mineo ha
ceduto nettamente al veterano slovacco Andrej Martin, ex top 100
Atp. Nei doppi, vinti entrambi al match tiebreak dal Tc Italia,
Marco Furlanetto e il licatese Luca Potenza hanno avuto ragione
di Giannessi e Mineo, mentre Martin e Carboni hanno superato
Piraino e Caruso.
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