Si è inaugurata ieri sera, al
Duomo di Monreale, la 66a edizione della Settimana
internazionale di musica sacra, organizzata dalla Fondazione
orchestra sinfonica siciliana in collaborazione con il Teatro
Massimo e il conservatorio Alessandro Scarlatti di Palermo, con
il sostegno della Regione Siciliana.Sono stati oltre 500 gli
spettatori.
"Siamo felici di tornare come ogni anno - ha sottolineato al
termine dell'esecuzione la commissaria della Foss Margherita
Rizza - in questo luogo monumentale. Ogni sera, sino al 19
ottobre, il programma 2024, preparato da Dario Oliveri,
permetterà al pubblico di apprezzare un percorso musicale e di
devozione attraverso i secoli, sotto lo sguardo benevolo del
Cristo Pantocratore".
I prossimi appuntamenti saranno oggi (ore 21) con un concerto
dell'Ensemble Le Brun e la partecipazione del soprano Gabriella
Costa, dedicato a pagine legate a "Riforma e Controriforma".
Domenica 13 ottobre poi sarà la volta di The Ring Around Quartet
e il sassofonista palermitano Gianni Gebbia. Il 15 ottobre
appuntamento con "Italia e Germania nell'epoca barocca", una
scelta di celebri pagine di Vivaldi e Händel per la direzione di
Giulio Prandi, con il celebre soprano Sandrine Piau e l'Arianna
Art Ensemble. Il 16 alcune opere di "Maestri napoletani alle
corti d'Europa nel Secolo dei Lumi" (Duni, Perez e Jommelli) con
il direttore Antonio Florio e la sua Cappella Neapolitana,
insieme al soprano Valentina Varriale. Il 17 concerto realizzato
in collaborazione con il Conservatorio Scarlatti, dedicato a
Vivaldi con l'Ensemble di Musica Antica dell'istituzione
cittadina diretto da Ignazio Maria Schifani. Il 18l'ensemble
vocale The Tallis Scholars, guidato da Peter Phillips che
proporrà un programma di "Musiche per la Cappella Sistina".
Sabato 19 ottobre concerto conclusivo con l'Orchestra
sinfonica siciliana diretta da Emanuele Andrizzi, con il
violinista Domenico Nordio che propongono "Riflessi del sacro
nel XX secolo" con pagine di Mannino, Respighi e Honegger.
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