Orgoglio e talento. Li hanno
sfoggiati, a distanza, di una settimana i tennisti del Ct
Palermo e del Ct Vela Messina, che hanno riscattato le
precedenti brutte sconfitte con prestazioni di primo livello e
affermazioni nette.
Nel girone 4 il Ct Palermo è riuscito a prevalere 4-2 su Forte
dei Marmi, al termi di confronti molto serrati e duri. Successo
molto importante in ottica secondo posto che garantisce la
salvezza senza ricorrere ai play out. I cinque punti che
separano il Ct Palermo dalla prima piazza occupata da Santa
Margerita Ligure sembrano un gap troppo grande per essere comate
nelle ultime due giornate, che Caruso e compagni giocheranno il
3 e il 10 novembre fuori casa, a Ravenna sul veloce indoor, e a
Santa Margherita su erba sintetica.
Oggi grandissima prestazione in singolare e in doppio per
Alessandro Giannesi, ligure, portacolori del Ct Palermo, che ha
sconfitto Lorenzo Carboni, avversario diciannovenne, dopo 3 ore
e 20 minuti di "battaglia", prima di ripetersi nel doppio in
coppia con il diciassettenne Riccardo Surano del vivaio
palermitano. I singolari si erano chiusi sul 3-1 grazie anche
alle bellissime vittorie messe a segno da Gabriele Piraino e da
Salvatore Caruso. Nulla da fare invece per Francesco Mineo
superato da Marco Furlanetto. Nell'altro doppio, Potenza e
Furlanetto hanno battuto Piraino e Caruso.
Molto positiva la trasferta in Trentino del Ct Vela Messina, che
bissa la vittoria dell'andata contro l'Ata Battisti. Per i
peloritani si tratta di un successo (5-1) di fondamentale
importanza per risalire la classifica. Impeccabili i giocatori
del Ct Vela Messina, che hanno vinto quattro singolari su
quattro, con i fratelli Fausto e Giorgio Tabacco,
l'italo-argentino Franco Egea e il portoghese Ferreira Silva.
Nei due influenti doppi una vittoria per la coppia Giorgio
Tabacco-Ferreira Silva e una sconfitta per Fausto Tabacco e
Fabio Varsalona.
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