"Grazie alla posizione strategica
nel Mediterraneo, la Sicilia rappresenta la porta fisica
d'Europa per mezzi e persone, ma anche il varco di ingresso dei
flussi energetici".
Lo dice Raffaele De Bettin, amministratore delegato Dba
group, azienda attiva nel settore della consulenza tecnica,
ingegneria, project management e soluzioni Ict, a margine
dell'iniziativa 'Sicilia porta energetica d'Europa', che si
svolge a Palermo al Marina convention center.
Il gruppo punta sulla Sicilia, dove conta di mettere a
disposizione del contesto locale la pluriennale l'esperienza in
materia ingegneristica e tecnologica, grazie anche al nuovo
presidio di Palermo, presso la Palazzina Stella Maris, dove
prevede di impiegare entro il prossimo anno sedici risorse (otto
sono già operative).
L'obiettivo è quello di approfondire le esigenze del territorio
e le opportunità di investimento nelle infrastrutture della
Sicilia, regione che si candida naturalmente ad essere il
baricentro dei flussi energetici e logistici del bacino del
Mediterraneo.
"Il cambiamento di paradigma della produzione energetica sta
nella sostituzione delle fonti fossili con quelle rinnovabili -
ha continuato De Bettin - La chiamiamo transizione energetica ed
è uno dei motivi dell'impiego dei grandi finanziamenti che
dall'Europa arrivano all'Italia e che i governi nazionali e
regionali, come l'esecutivo della Sicilia, stanno mettendo in
atto. Infatti, queste importanti risorse vedono nella Sicilia
una degli hub principali sia per la produzione di fonti
rinnovabili sia per lo stoccaggio di energia, anche di quella
proveniente da altri paesi, come il Nord Africa, per poi essere
reindirizzata verso l'Italia e verso altri utilizzatori.
Quest'ultimo è un passaggio molto importante, perché si porta
dietro una revisione di tutto il sistema di trasporto e quindi
grossi investimenti necessari anche per la revisioni delle reti
di Terna, gestore nazionale dell'alta tensione, e di
E-distribuzione, gestore nazionale della media tensione".
All'iniziativa hanno partecipato l'assessore regionale delle
infrastrutture e della Mobilità, Alessandro Aricò, e l'assessore
regionale delle Attività produttive, Edy Tamajo, e il sindaco di
Palermo, Roberto Lagalla.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA