Dopo la vittoria rotonda sul campo
del Cosenza, il Palermo calcio cerca conferme in un match più
impegnativo, domani in casa contro il Brescia. Il tecnico
rosanero Alessio Dionisi mantiene equilibrio e fiducia. "Dopo il
successo in Calabria - assicura - non è cambiato niente. Ora
conta quello che facciamo, non quello che abbiamo fatto. La
vittoria di Cosenza vale tanto, ma ora è importante quello che
faremo col Brescia. Dobbiamo fare tante vittorie per migliorare
la classifica. Il Brescia è superiore al Cosenza. Maran è molto
bravo, sarà una partita difficile. La gara d'andata? Il primo
tempo è stato positivo, nel secondo meglio il Brescia, abbiamo
perso al 90′ sugli sviluppi di palla inattiva; è preistoria,
dobbiamo guardare avanti".
C'è un atteggiamento positivo senza entusiasmi estremi nello
spogliatoio rosanero. "Abbiamo vinto solo una partita -
sottolinea l'allenatore - ora pensiamo a raggiungere i playoff.
Ero ottimista prima e lo sono ora. Non mi sento di promettere la
promozione come fece Silvio Baldini qualche anno fa. Lo spirito
è giusto, ve lo dicevo in tempi non sospetti. Una vittoria non
cambia niente. Non ci meritiamo il nono posto, abbiamo delle
responsabilità. Serve il massimo col Brescia. Obiettivo quarto
posto? Dobbiamo guardare partita per partita. La miglior benzina
per lo spirito sono i risultati. L'assenza per squalifica di
Brunori? Un peccato, mai avrei voluto rinunciare a lui. Sarà
un'opportunità per un altro giocatore. Di Francesco può essere
una possibilità, così come Le Douaron o Vasic".
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