L'equipe chirurgica dell'Ospedale
"Cimino" di Termini Imerese è stata impegnata per 9 ore in un
delicato intervento per l'asportazione di un raro tumore
retroperitoneale di 16 kg su un paziente di 59 anni. Al tavolo
operatorio si sono alternati 4 chirurghi: il primario, Giacomo
Urso, Gabriele Spinelli, Maria Angela Di Maggio e Donatella
Costanzo."In casi come questi, l'impegno del chirurgo è
totalizzante - ha sottolineato Urso - si tratta di interventi
per patologie che possono manifestarsi sempre in modi diversi
coinvolgendo strutture anatomiche importanti. La scelta
dell'approccio, sebbene studiata nel preoperatorio, deve essere
affrontata direttamente sul campo operatorio e 'cucita' sul
paziente".
La lunga anestesia del paziente è stata curata dalla
specialista, Sara Di Miceli, del servizio di Anestesia e
Rianimazione dell'Ospedale Cimino, diretto da Bruma Piazza,
mentre l'equipe infermieristica è stata coordinata da Salvatore
Dolce. "Il paziente - ha spiegato Urso - dopo un delicato post
operatorio è stato dimesso, grato delle cure ricevute da parte
di tutta l'equipe chirurgica".
L'Uoc di chirurgia generale del Cimino è stata individuata
quale Centro di Riferimento nella rete Regionale del Pdta per il
trattamento del tumore del colon retto. "È un risultato
importante per l'ospedale di Termini Imerese - ha concluso Urso
- ormai la chirurgia tende ad essere sempre più
ultraspecialistica oltre che mininvasiva, ed è in quest'ottica
che la nostra Regione si è indirizzata individuando e premiando
le strutture con i risultati più significativi. Siamo orgogliosi
di avere portato un esempio di buona sanità in questo
territorio, felici della salute donata ai nostri pazienti".
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