Oltre 120 bambini della scuola
materna di Lampedusa (Agrigento) sono stati coinvolti nello
screening logopedico gratuito, organizzato nell'isola delle
Pelagie dall'Asp di Palermo. L'iniziativa, che fa seguito allo
screening visivo pediatrico dei giorni scorsi nella stessa
isola, si pone l'obiettivo di valutare e verificare, in un
momento della crescita in cui è possibile intervenire con
maggiore efficacia, i disturbi del linguaggio che possono
determinare successivi disturbi specifici dell'apprendimento.
"L'Asp di Palermo - dice il commissario straordinario
dell'Asp Palermo Daniela Faraoni - prosegue nel costante impegno
di portare la sanità, e in particolare le attività di
prevenzione, in tutte le località del proprio territorio. Agli
Open day itineranti, in cui sono state garantite oltre 20 mila
prestazioni a bordo dei nostri camper, soprattutto di
prevenzione oncologica, è stata affiancata un'attività di
prossimità rivolta, in particolare, alla prima infanzia".
"Lo screening visivo pediatrico - spiega Faraoni - ha trovato
grande riscontro nelle famiglie e, soprattutto, ci ha consentito
di intervenire in tanti casi che necessitavano di
approfondimenti diagnostici. Adesso abbiamo dato il via anche
allo screening logopedico - aggiunge - che ci consente di
valutare eventuali disturbi del linguaggio in una fascia d'età
in cui l'attività riabilitativa può essere estremamente
efficace".
Dopo la tappa di Lampedusa, l'attività sia dello screening
visivo pediatrico (3-8 anni), sia dello screening logopedico
della prima infanzia (3-8 anni), proseguirà ad Ustica (Palermo)
nei locali del poliambulatorio dell'isola venerdì 23 e sabato 24
giugno.
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