Ridare continuità alla consegna dei
giornali nei comuni terremotati. Lo chiede una mozione approvata
all'unanimità dal Consiglio regionale delle Marche. L'atto,
presentato dai consiglieri Gianluca Pasqui, Jessica Marcozzi
(FI), Dino Latini (Udc), Giacomo Rossi (Civici Marche),
sottolinea la situazione nei territori del cratere resa ancor
più difficile dall'emergenza coronavirus; impegna il presidente
Francesco Acquaroli e la giunta ad intervento con carattere
d'urgenza, attraverso lo stanziamento di risorse finanziarie,
per ridare continuità al servizio di consegna dei giornali in
alcuni Comuni duramente colpiti dal terremoto del 2016.
La mozione indica anche di sottoporre la problematica al
Governo centrale, affinché venga trovata una soluzione
definitiva al problema. L'atto è stato illustrato in aula dal
vice presidente Pasqui che ha ricordato come le zone colpite dal
sisma del 2016 siano state nuovamente messe in ginocchio
dall'emergenza Covid e come tra i residenti dei territori
ricadenti nel cratere ci sia una significativa parte di
popolazione anziana, abituata generalmente ad utilizzare proprio
i mezzi d'informazione cartacei.
A testimonianza della situazione generale, Pasqui ha posto in
primo piano alcuni dati che confermano la necessità
d'intervenire con sollecitudine. Negli interventi che sono
seguiti il riferimento alle problematiche legate alle aree
interne, con particolare riferimento a quelle colpite dal sisma.
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