"Sono sorpreso e molto turbato".
Così l'architetto Stefano Boeri commenta la richiesta di arresti
domiciliari della Procura di Milano per lui e per Cino Zucchi,
indagati per turbativa d'asta nell'inchiesta sul concorso di
progettazione internazionale per la realizzazione della nuova
Beic, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura.
"Attendo con fiducia l'incontro con il giudice per le
indagini preliminari - conclude -, allo scopo di poter
finalmente chiarire la mia posizione" .
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