/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Askatasuna, detenzione domiciliare per uno dei leader

Askatasuna, detenzione domiciliare per uno dei leader

Provvedimento per Rossetto dopo condanna per fatti del 2011

TORINO, 30 gennaio 2025, 16:52

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Da ieri sera si trova in detenzione domiciliare Giorgio Rossetto, 62 anni, uno dei leader del centro sociale torinese Askatasuna. La circostanza è emersa oggi in tribunale a Torino alla ripresa di un maxi processo per gli scontri avvenuti durante i cortei del primo maggio nel 2017 e 2019. Ancora non si conoscono le circostanze del nuovo provvedimento.
    Rossetto era sottoposto a regime di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno a Bussoleno, ma è indagato dalla procura per una violazione delle disposizioni. Nel processo di oggi (che conta decine di imputati) è chiamato a rispondere per i fatti del 2017.
    Deve scontare una condanna superiore ai due anni di reclusione, ormai irrevocabile, per gli incidenti fra No Tav e forze dell'ordine avvenuti in valle di Susa nel 2011. Questo il motivo per il quale il tribunale di sorveglianza di Torino ha disposto la detenzione domiciliare per Giorgio Rossetto, 62 anni, figura storica dell'autonomia e fra i leader del centro sociale Askatasuna. L'ordinanza è stata emessa l'8 ottobre 2024 ed è stata notificata ieri sera. Si tratta di una detenzione domiciliare 'sanitaria' in quanto Rossetto ha problemi di salute per le conseguenze di un infortunio. Oggi alla ripresa di un processo in cui era imputato a Torino i suoi avvocati hanno spiegato che aveva intenzione di presentarsi in udienza ma che la richiesta inoltrata ieri al tribunale di sorveglianza non aveva ancora ricevuto risposta. I giudici così hanno dichiarato illegittimo impedimento e rinviato la causa al 4 aprile.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza