Saranno rafforzate le misure di
vigilanza all'esterno del cantiere della nuova pista di bob
'Eugenio Monti' a Cortina d'Ampezzo (Belluno), dove nella notte
tra giovedì e venerdì è caduto un tubo di refrigerazione
dell'impianto, dal peso di qualche centinaio di chili. E' stato
deciso nel corso di una riunione oggi in prefettura a Belluno
tra i vertici delle forze dell'ordine provinciali e Fabio
Saldini, il Commissario del Governo, ad della Società
infrastrutture per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026. Saldini
aveva parlato di "sabotaggio" per l'episodio sul quale indagano
i Carabinieri.
All'incontro erano presenti anche il direttore di progetto
del cantiere, Claudio Tenna e il responsabile sicurezza Paola
Cavatorta. Del caso 'bob' si era già parlato ieri, sempre in
prefettura, nel corso del Comitato per l'ordine e la sicurezza
pubblica. L'incontro odierno, presieduto dal prefetto Antonello
Roccoberton, si è focalizzato sulla questione della sicurezza
degli impianti destinati all'evento sportivo. Secondo quanto si
è appreso, sono state esaminate nel dettaglio le misure di
sicurezza adottate da parte dell'attuale servizio di vigilanza
interna e si è concordato di incrementare le misure di vigilanza
all'esterno del cantiere anche in collaborazione con la ditta
che provvederà ad implementare il dispositivo di sicurezza
privato.
Nel frattempo, a quanto pare, gli investigatori non sarebbero
orientati a definire modo netto la natura dell'episodio a causa
del quale, due notti fa, il segmento di una tubatura finalizzata
alla realizzazione del sistema refrigerante della nuova pista da
bob è stato trovato in maniera obliqua sulla vicina carreggiata.
Il tubo prima sarebbe stato allineato come molti altri a bordo
della strada in attesa di essere posto in opera. Nonostante il
suo peso, di alcune centinaia di chilogrammi, la forza richiesta
per indurne un rotolamento non sarebbe eccessiva. Più che a un
deliberato gesto di ostacolo ai lavori del cantiere, dunque,
paiono rafforzarsi le ipotesi di un'azione sconsiderata fine a
se stessa, oppure di uno spostamento del tutto accidentale
dovuto a cause da chiarire.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA