(di Mauretta Capuano)
Sono 81 i libri di narrativa proposti
dalla giuria degli Amici della Domenica per l'edizione 2025 del
Premio Strega. Una cifra record, ma in linea con i numeri degli
ultimi due anni: nel 2023 erano 80 e nel 2024 sono stati 82 i
titoli segnalati. Un vero e proprio raddoppio rispetto al 2018
quando erano 41.
Questo rende ovviamente più difficile individuare chi sarà nella
dozzina che quest'anno verrà annunciata il 15 aprile alla Camera
di Commercio di Roma nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e
Adriano. La selezione spetta al Comitato direttivo, composto da
Pietro Abate, Giuseppe D'Avino, Valeria Della Valle, Alberto
Foschini, Paolo Giordano, Dacia Maraini, Melania G. Mazzucco,
Gabriele Pedullà, Stefano Petrocchi, Marino Sinibaldi e Giovanni
Solimine.
Tra i superfavoriti Nadia Terranova con 'Quello che so di te'
(Guanda), proposto da Salvatore Silvano Nigro e Andrea Bajani
con L'anniversario (Feltrinelli), proposto da Emanuele Trevi che
molto probabilmente saranno protagonisti di una sfida a due alla
quale potrebbero dare filo da torcere Paolo Nori con Chiudo la
porta e urlo (Mondadori), proposto da Giuseppe Antonelli ed
Elisabetta Rasy con Perduto è questo mare (Rizzoli), proposto da
Giorgia Ficara.
Tra gli autori segnalati anche l'esordio narrativo di Gino
Castaldo con Il ragazzo del secolo o della rivoluzione perduta
(HarperCollins), proposto da Neri Marcorè ed Erica Mou con Una
cosa per la quale mi odierai (Fandango Libri), proposto da
Concita De Gregorio. Non arriva a trenta il numero delle
scrittrici proposte.
Molti i titoli di uno stesso editore con al primo posto La nave
di Teseo con 6 libri tra cui quello dell'ex ministro della
Cultura Dario Franceschini, Aqua e tera, proposto da Romano
Montroni. Mondadori ne vede schierati cinque titoli mentre
Einaudi, che vinse l'anno scorso con Donatella Di Pietrantonio,
ha un solo titolo: I giorni di vetro di Nicoletta Verna,
proposto da Elena Stancanelli.
Tanti i nuovi ingressi di piccoli o medi editori come Accento,
Ischirè, Ventanas, Nema press, Lindau e Libri dell'arco. Per
Aragno c'è Giuseppe Cerasa con Sipario siciliano. Storie di
donne, passioni, segreti, mafia ed eroi senza gloria , proposto
da Antonio Monda, mentre per Voland Valerio Aiolli con
Portofino blues, proposto da Laura Bosio.
Tra gli autori che potrebbero entrare in dozzina anche Wanda
Marasco con Di spalle a questo mondo (Neri Pozza), proposto da
Giulia Ciarapica, Michele Masneri con Paradiso (Adelphi),
proposto da Gian Arturo Ferrari e Piergiorgio Paterlini con
Confiteor (Piemme), proposto da Lorenza Foschini. Ma anche
Giorgio Van Straten con La ribelle. Vita straordinaria di Nada
Parri (Laterza), proposto da Edoardo Nesi e Raffaele Nigro con
Il dono dell'amore (La nave di Teseo), proposto da Renato Minore
e Antonella Cilento con La babilonese (Bompiani), proposto da
Sandra Petrignani.
La cinquina sarà a giugno e la finale, come da tradizione,
giovedì 3 luglio al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, a
Roma.
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