/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Paesofia, la vita dei piccoli borghi neologismo Treccani

Paesofia, la vita dei piccoli borghi neologismo Treccani

Dal libro di Gianluca Galotta

ROMA, 02 marzo 2025, 18:21

di Elisabetta Stefanelli

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In principio fu un libro delizioso nella sua delicatezza firmato da Gianluca Galotta, ovvero 'Paesofia. Filosofia e viaggi nei piccoli paesi', con una prefazione di Leonardo Caffo. Poi l'opera dello scrittore e docente di Filosofia e Storia, che insegna a Roma ma la cui famiglia è originaria di Rivisondoli, è diventata una voce della Treccani, uno dei Neologismi 2025, che rappresenta la filosofia di recupero di una dimensione tutta da rivalutare propria dei piccoli borghi.

"I piccoli paesi - spiegava quel volume - rappresentano per l'Italia una ricchezza artistica, paesaggistica, culturale e antropologica che corre il rischio dell'estinzione e della marginalizzazione come dimostrato dal consistente spopolamento di molti borghi. C'è però un modo suggestivo per far rifiorire i piccoli paesi (ma anche noi stessi): considerarli luoghi d'elezione dove poter esercitare al meglio ciò che ci rende esseri umani cioè la riflessione e il pensiero". Da qui nasce la "paesofia" intesa come la ricerca di nessi tra il pensiero, la filosofia e i paesi rendendo vive e concrete le teorie filosofiche di grandi pensatori come Platone, Aristotele, Epicuro, Seneca, Agostino, Boezio, Moro, Rousseau, Schopenhauer, Kierkegaard e Nietzsche. Da qui alla voce 'paesofia s. f.' sulla Treccani il passo è breve. "Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione", si legge su Treccani.

"Se in questo ricco filone editoriale i singoli testi si segnalano soprattutto per la maggiore o minore qualità letteraria, condividendo tutti la stessa impostazione di fondo, diverso è l'approccio di Gianluca Galotta: filosofo, con il suo Paesofia (La scuola di Pitagora ed.) si propone di dare una sistematizzazione e, non da ultimo, un nome a questa tendenza del nostro tempo. (Edoardo Castagna, Avvenire.it, 22 febbraio 2022, Agora) • In quest'opera l'autore individua nei piccoli borghi i luoghi ideali per avviare un percorso interiore. Un percorso non turbato dall'eccitazione perenne a cui è sottoposto l'abitante della città. Galotta riprende così le suggestioni di Simmel sull'uomo metropolitano, obbligato a un atteggiamento distaccato e indifferente per resistere alla sovrastimolazione sensoriale imposta dalle grandi concentrazioni urbane. Paesofia va oltre questa premessa. Seppur in forma divulgativa il libro si occupa del rapporto tra spazio, tempo e filosofia. Rapporto che Galotta affronta con la delicatezza di chi ha tra le mani oggetti preziosi e fragili quali sono i piccoli paesi. In parecchi dei quali la popolazione cala di anno in anno. (Patrizio Paolinelli, Sociologiaonweb.it, 3 luglio 2022) • Ogni volta che per qualche ragione capito in un borgo mi si accende il desiderio quasi struggente di un'altra vita che non ho mai avuto, passare le mattine al bar in piazza scambiando due parole con gente di cui so tutto, e condurre una vita da filosofo o da asceta. La nostalgia si è acuita leggendo un libriccino dal titolo fascinoso, Paesofia, scritto da Gianluca Gallotta, un professore convinto che solo nei paesi possono nascere filosofia e spiritualità. Ha anche candidato il neologismo per la Treccani. La quale, intanto, ne ha già riconosciuto un altro: 'paesologia', intesa come «l'arte dell'incontrare e raccontare i paesi e i luoghi, immersi nel territorio e nella storia". (Antonio Polito, Corriere della sera, 14 febbraio 2025, Sette, p. 44, Livingroom) • La "paesofia", termine coniato dall'autore, rappresenta proprio l'incontro tra il paesaggio e la filosofia, dove il viaggio stesso diventa un'opportunità di introspezione e riscoperta dei piccoli borghi che rischiano l'"estinzione". Un ritorno all'origine delle cose, un invito a riscoprire l'umanità senza perdersi nel caos e nel "disordine" delle grandi realtà urbane. (Angela Gallo, Anci.it, 14 febbraio 2025, Cultura)".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza