Alex Maxia
Il direttore creativo di MaxMara
Ian Griffiths ha ricevuto il conferimento dello stipendio in
memoria dell'autrice svedese Selma Lagerlöf. Nell'estate 2023
Griffiths ha presentato a Stoccolma una collezione MaxMara
ispirata al tema nordico e all'autrice che lo stilista ammira
per il modo in cui "unisce il senso di democrazia e giustizia
sociale. Era un'attivista e molto del suo lavoro fa riferimento
a fiabe e magia che associamo alla Scandinavia. Era inoltre una
donna molto molto potente, proprio come una donna MaxMara" ha
dichiarato Ian Griffiths intervistato dall'ANSA.
Lo scorso fine settimana Griffiths, che fu definito dal The
Guardian come 'uno degli stilisti di moda più influenti mai
sentiti' è stato a Marbacka, il paesino natio di Lagerlof nella
campagna svedese poco distante dal confine con la Norvegia. Lo
stilista ha avuto modo d'incontrare l'associazione che gli ha
conferito il premio e visitare la casa museo dell'autrice
svedese, preservata come quando la padrona di casa era in vita:
"L'atmosfera era così calorosa che mi sentivo veramente a casa
ed è come se Selma Lagerlöf fosse ancora lì" ha dichiarato Ian
Griffiths.
La giuria ha motivato l'assegnazione del premio allo stilista
per riconosce il lavoro fatto ed aver portato Lagerlof "in un
nuovo e inaspettato contesto, ovvero come modella principale per
una nuova collezione di abbigliamento, Septem Flowers." Lo stile
d'abbigliamento di Lagerlöf era iconico, scelto con cura e
rispecchiava la sua personalità: "Che venisse scelta come
modella per una collezione di moda presentata a un pubblico
internazionale, l'avrebbe probabilmente compiaciuta" ha dichiato
inoltre la giuria.
"Per noi è stato un onore per il nostro lavoro che va al di
sopra di una buona recensione ma lo contestualizza in uno spazio
culturale più ampio. Significa che il mondo vede del valore e
significato nel lavoro che facciamo che va oltre la moda" ha
aggiunto Griffiths.
Durante la sua visita ha avuto modo anche di vedere i vestiti
dell'autrice svedese: "E' stato uno dei momenti più iconici
della mia visita. Non solo abbiamo potuto visitare la casa ma
anche vedendo i suoi vestiti, tra cui quello che ha indossato
durante la cerimonia Nobel. Per me non c'è nessun modo migliore
di conoscere una persona che vedere i suoi vestiti, sono stati a
contatto con la sua pelle e scelti con cura".
Griffiths ammira il 'design democratico che caratterizza la
cultura scandinava, in particolare "il senso di eguaglianza e
democrazia. Nonostante siamo un marchio di lusso, riteniamo di
essere un lusso a cui si può aspirare." A visita conclusa, non
esclude un altra tappa in Scandinavia: "ora dopo questa visita
sentiamo che dobbiamo tornare" ha concoluso Griffiths.
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