Silvano Spada torna alla
guida del Todi Festival. Il fondatore della manifestazione,
giunta alla 39/a edizione, ha accettato la proposta che il
sindaco di Todi, Antonino Ruggiano, gli ha rivolto nei giorni
scorsi in occasione del conferimento della cittadinanza
benemerita proprio per i meriti acquisiti a partire dal 1987
quando si inventò dal nulla una kermesse culturale di rilievo
nazionale.
"Il mio legame con Todi è indissolubile - ha spiegato Spada -
e non ho potuto dire di no al caloroso invito del primo
cittadino di assumere di nuovo la direzione artistica del
festival al quale ho dato vita tanti anni fa per amore della
città". "Il conferimento della cittadinanza ha fatto riemergere
i sentimenti che mi legano a Todi ed ho accettato proprio in
quanto nuovo cittadino", ha aggiunto.
"Il nome di Spada - ha sottolineato Ruggiano - è una garanzia
assoluta. Il suo ritorno è un sogno che si avvera e per il quale
sento di doverlo ringraziare a nome dell'intera comunità
tuderte". "Allo stesso modo intendo ringraziare Eugenio
Guarducci che, dal 2016 al 2024, ha gestito il Todi Festival in
un rapporto di stretta collaborazione con il Comune", ha detto
ancora il sindaco.
Prima novità sarà quella delle date di svolgimento.
L'edizione 2025 si terrà dal 30 agosto al 7 settembre,
riconquistando in pieno la sua iniziale collocazione, che
quest'anno si andrà a saldare con la ultracentenaria festa del
Tempio della Consolazione, la ricorrenza più sentita e
partecipata dal territorio.
Silvano Spada si è messo subito al lavoro, con l'entusiasmo
della prima ora e con esperienze all'attivo che pochi altri
possono vantare. Da ultimo, da sette anni è direttore artistico
dell'Off/Off Theatre in Via Giulia a Roma, caratterizzato da un
cartellone con 35 spettacoli e 100 artisti in scena che si
chiuderà il 18 maggio. E proprio in maggio è prevista la
conferenza stampa nazionale di presentazione del programma della
della nuova edizione del Todi Festival.
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