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In un anno 1,8 milioni di italiani truffati sulle vacanza

In un anno 1,8 milioni di italiani truffati sulle vacanza

Facile.it danni per 643 milioni di euro

ROMA, 27 giugno 2024, 17:59

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Nell'ultimo anno 1,8 milioni di italiani sono incappati in una truffa mentre stavano prenotando una vacanza. Il danno complessivo stimato è pari a 643 milioni di euro, ma quasi 1 truffato su 2 non è riuscito a recuperare i soldi persi. E' quanto emerge da un'indagine commissionata da Facile.it a mUp Research e Bilendi secondo la quale in 4 su 10 hanno deciso di non denunciare alle autorità.
    Il campionario di truffe, o tentativi di truffa, emerso dall'indagine è vario: un caso ricorrente è quello della "catapecchia" che viene pubblicizzata come sistemazione da sogno ma che, una volta arrivati a destinazione, si trasforma in un incubo (30%). Eppure, gran parte di coloro che si sono ritrovati in questa casistica pur di non rinunciare alla vacanza hanno comunque accettato la situazione (69%); solo il 21% ha alzato i tacchi ed è andato via senza saldare il conto. C'è poi chi una volta arrivato a destinazione ha scoperto che la sistemazione era occupata da altre persone (19%); la truffa più grave è sicuramente quella della casa fantasma, tipologia di raggiro che ha rappresentato all'incirca il 63% degli eventi fraudolenti andati in porto.
    Ad essere incappati in frodi o tentativi di truffe legati a viaggi e vacanze sono soprattutto i giovani tra 18 e i 24 anni; il campione più attento è risultato quello dei viaggiatori con età superiore ai 65 anni; meno del 5% di loro si è trovato in questa situazione.
    Secondo l'indagine inoltre non esistono tipologie di strutture o canali di prenotazione che, in assoluto, sono immuni dal fenomeno truffe. La casa vacanza è la sistemazione più frequentemente oggetto di truffa o tentativo di frode (42%), seguita dai bed and breakfast (35,3%) e dagli hotel (17%).
    La soluzione? "Se la prenotazione avviene tramite un operatore serio ed affidabile, si ha la possibilità di ricevere assistenza nel momento di difficoltà e, se ci si muove per tempo, trovare una soluzione alternativa o ricevere un rimborso", dice Facile.it.
   

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