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In Italia benzina più cara di 11 centesimi rispetto alla Ue

In Italia benzina più cara di 11 centesimi rispetto alla Ue

Crc, è al quarto posto ma senza tasse scende all'undicesimo

ROMA, 25 gennaio 2025, 11:38

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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I prezzi dei carburanti tornano a salire in Italia e si allarga la forbice con il resto d'Europa, al punto che oggi gli italiani pagano per i rifornimenti 4,18 miliardi di euro in più all'anno rispetto agli altri europei. I dati emergono da uno studio condotto dal Centro di formazione e ricerca sui consumi, che ha messo a confronto i prezzi dei carburanti, analizzando anche il peso finale della tassazione sugli automobilisti.
    Nell'ultima settimana, il prezzo medio della benzina ha raggiunto, secondo i dati del Mase, una media di 1,823 euro al litro, facendo balzare l'Italia al quarto posto nella classifica Ue dei paesi col prezzo della benzina più caro, analizza il Crc.
    Peggio fanno solo Danimarca (2,035 euro al litro), Olanda (1,970 euro) e Grecia (1,844 euro).
    Rispetto alla media Ue di 1,707 euro al litro, gli italiani pagano la verde ben 11,6 centesimi in più, con la conseguenza che un pieno costa agli automobilisti italiani circa 6 euro in più rispetto alla media europea. Se si considerano due pieni al mese per 17,1 milioni di auto a benzina circolanti in Italia, si tratta di un aggravio di spesa da ben 2,46 miliardi di euro annui.
    Il prezzo medio del gasolio si è attestato invece a 1,726 euro al litro, 8,6 centesimi in più rispetto alla media Ue, con l'Italia che si piazza al sesto posto tra i paesi europei. La maggiore spesa è di 4,3 euro a pieno rispetto la media Ue, pari ad un aggravio complessivo, considerate le 16,7 milioni di auto diesel circolanti in Italia, da +1,72 miliardi di euro annui, calcola il Centro di formazione e ricerca sui consumi.
    Se si analizza però il prezzo dei carburanti al netto delle tasse (Iva e accise), l'Italia scende all'undicesimo posto della classifica Ue per il prezzo della benzina (0,765 eur), e addirittura crolla al ventitresimo posto per il prezzo del gasolio (0,798 euro/litro), che risulta tra i più bassi d'Europa. La tassazione pesa infatti 1,057 euro su ogni litro di verde, il 12,5% in più rispetto la media Ue, e per 0,928 euro su un litro di gasolio, il 15,4% in più.
    Con una media di due pieni al mese e ai listini attuali, gli italiani pagano 40,3 miliardi di euro all'anno solo di tasse (21,7 miliardi per la benzina, 18,6 miliardi per il diesel).

   

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