/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tassi più bassi ma salgono altri costi del credito a imprese

Tassi più bassi ma salgono altri costi del credito a imprese

Sondaggio Bce, leggero calo della disponibilità di prestiti

ROMA, 27 gennaio 2025, 10:55

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tassi più bassi sui prestiti ma nuova stretta alle condizioni del credito come commissioni o altre spese: è quanto riportano le imprese della zona euro nell'ultimo sondaggio Bce sui prestiti bancari effettuato negli ultimi due mesi del 2024.
    Le imprese hanno constatato un calo dei tassi sui prestiti bancari (-4%, rispetto al +4% del trimestre precedente), mentre gli altri costi del finanziamento sono cresciuti del 22% (salivano del 30% nel trimestre scorso). Le attese sull'inflazione sono aumentate leggermente (3%, ovvero 0,1 punti percentuali in più rispetto allo scorso sondaggio). Inoltre, c'è stato un leggero calo della disponibilità dei prestiti bancari nell'ultimo trimestre del 2024 (-2% dal +1% del trimestre precedente), nonostante sia rimasto invariato il bisogno di credito delle aziende (mentre nel trimestre precedente era calato del 2%). Guardando al futuro, le attese sono di piccoli miglioramenti nella disponibilità dei finanziamenti nei prossimi tre mesi. Sempre più imprese percepiscono il quadro economico come il fatto principale che danneggia la disponibilità di credito, ma sale la percentuale (da 6% a 8%) di quelle che vedono una maggiore disponibilità delle banche a prestare denaro.
    Calano dal 7% al 6% le imprese che hanno aumentato il turnover, con l'11% che resta ottimista sul prossimo trimestre.
    E aumentano quelle che vedono un deterioramento dei loro profitti (-14%). Il sondaggio indica anche che le aziende si aspettano un aumento dei prezzi di vendita (2,9%, dal 3%) e una moderazione dei salari (3,3% dal 3,5%).
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza