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In evidenza
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Responsabilità editoriale di Advisor
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Passare dalla gestione del patrimonio finanziario del cliente alla gestione del patrimonio del cliente: l’eliminazione di una semplice parola rappresenta la grande sfida per il mondo del private banking e, in generale, della consulenza finanziaria.
Anche il mercato italiano, finalmente, ha acquisito la piena consapevolezza che la gestione e la pianificazione dei patrimoni delle persone e delle famiglie rappresenta il vero valore aggiunto nella relazione con il cliente. Una consapevolezza fatta propria anche dal mondo delle professioni che, a sua volta, ha ben compreso la necessità di lavorare a stretto contatto con gli operatori del mondo della consulenza finanziaria.
Per realizzare tutto questo e ben comprendere il modello di servizio necessario per raggiungere il miglior risultato possibile per i clienti è necessario un approccio nuovo e diverso: un approccio che tenga conto del patrimonio complessivo del cliente, nella sua diversa composizione qualitativa e quantitativa, delle diverse operazioni poste in essere durante la sua vita e, infine, delle sue prospettive future, anche con riferimento alle esigenza della famiglia (nel senso più ampio del termine) oltre che delle proprie passioni (beni da collezione) e finalità più ampie (iniziative filantropiche).
Occorre, quindi, una conoscenza verticale dei singoli istituti giuridici, sotto il profilo civilistico e fiscale, ma occorre anche la capacità di porre tale conoscenza in un contesto orizzontale per cercare di declinare in maniera coordinata e strategica il loro uso all’interno del perimetro patrimoniale e personale del proprio cliente.
Questo è l’approccio alla base del progetto formativo del “Master Pianificazione patrimoniale e wealth management” della Scuola di Formazione IPSOA - Wolters Kluwer che, con la direzione scientifica del prof. Stefano Loconte, si appresta ad iniziare la sua ottava edizione. Il Master rappresenta un percorso finalizzato ad approfondire tutte le tematiche legate alla pianificazione patrimoniale ed al wealth management. La struttura del master vede una prima parte dedicata all’analisi del fenomeno del trasferimento del patrimonio, per atto tra vivi o mortis causa, seguita dallo studio di tutti gli strumenti di diritto interno e dai principali del diritto straniero utilizzati per il raggiungimento di adeguate strategie di pianificazione e protezione del patrimonio della famiglia e dell’imprenditore. L’ultima parte del Master analizzerà, poi, le modalità di utilizzo, singolo o plurimo, di tali strumenti in funzione della natura e della composizione qualitativa e quantitativa del patrimonio. Ogni singolo istituto verrà analizzato in un’ottica di natura civilistica e fiscale, oltre che in un ambito operativo nazionale ed internazionale. Il corpo docente è rappresentato da professionisti ed esponenti dell’area wealth management di importanti istituzioni finanziarie, nazionali ed internazionali. Ogni singolo argomento verrà inquadrato sotto il profilo sistematico ed operativo anche attraverso esercitazioni, individuali e di gruppo. Il tutto con la presenza costante del direttore scientifico al fine di coordinare il contenuto di ogni singolo intervento ed armonizzarlo all’interno dell’intero percorso formativo.
Circa 400 professionisti si sono già formati nel corso delle precedenti edizioni ed il loro grado di soddisfazione è risultato estremamente elevato, al punto che molti di loro hanno scelto di ripetere l’esperienza diverse volte proprio in considerazione di un contesto normativo ed interpretativo in costante e continua evoluzione.
La nuova edizione si presenta, a sua volta, piena di novità e di spunti di approfondimento: basti pensare, quali piccoli esempi, al rilevante impatto derivante dalla nuova Circolare dell’Agenzia delle Entrate sulla fiscalità dei trust piuttosto che al sistema del Registro dei beneficiari economici, ancora in cerca di un modello operativo che contemperi l’esigenza di trasparenza con la privacy.
108 ore in 24 incontri in aula a Milano o in webinar live, con formula week-end, dal 5 maggio al 2 dicembre.
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