Nelle Marche si registra un
incremento significativo delle imprese sociali non cooperative,
+12 unità rispetto alla scorsa rilevazione. Le imprese sociali
sono organizzazioni private che operano nel terzo settore con lo
scopo di creare un impatto sociale positivo attraverso
un'attività economica. Nonostante la presenza di un capitale
sociale e la possibilità di distribuire utili, le imprese
sociali in questa forma devono comunque aderire ai principi
fondamentali dell'impresa sociale, operando attività di
interesse generale senza scopo di lucro e mantenendo una
governance trasparente e partecipata che coinvolge tutti gli
stakeholder. Tali imprese devono bilanciare l'obiettivo sociale
con il profitto. Complessivamente, sono presenti 37 imprese
sociali nelle Marche. Il 59% si concentra nella provincia di
Ancona e Ascoli Piceno con 11 imprese per provincia. Macerata ne
conta 7, Fermo ne ospita 4 così come 4 sono presenti nella
provincia di Pesaro Urbino. Analizzando la distribuzione delle
imprese sociali in base alla loro ubicazione geografica, si
osserva che la maggior parte di esse è situata nella collina
litoranea, con un totale di 22 imprese. La collina interna
ospita 10 imprese, mentre la montagna interna ne conta 5.
"Questa distribuzione, pur evidenziando una concentrazione
significativa lungo la costa, mostra una presenza crescente
delle imprese sociali nelle aree interne, compresa l'area
montana. Il 46% si concentra nei centri urbani dai 15mila ai
50mila abitanti; il 20% circa è presente nei borghi con
popolazione inferiore ai 5 mila abitanti. Il 38% ha sede nelle
aree colpite dal sisma", conclude il report sul Terzo Settore
presentato oggi alla Loggia dei Mercanti ad Ancona.
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