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Cciaa Toscana NO, nel primo trimestre quasi 23mila assunzioni

Cciaa Toscana NO, nel primo trimestre quasi 23mila assunzioni

Per le imprese dei territori di Lucca, Massa Carrara e Pisa

VIAREGGIO (LUCCA), 28 gennaio 2025, 16:43

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Le imprese delle province di Lucca, Massa-Carrara e Pisa prevedono complessivamente quasi 23mila assunzioni tra gennaio e marzo 2025 (+2%). Tuttavia, emergono segnali differenziati tra i territori e i settori economici, con un mismatch persistente tra domanda e offerta di lavoro, causato principalmente dalla carenza di candidati. Il manifatturiero registra un calo delle assunzioni in tutte le province, con flessioni a due cifre a Massa-Carrara e Pisa. Anche le costruzioni mostrano segnali negativi, con la sola eccezione di Lucca. Le assunzioni programmate nei servizi sono in crescita, con una domanda trainata dal turismo e dai servizi alla persona. Questo il quadro che emerge dall'analisi dei dati del Sistema informativo Excelsior, un'indagine nazionale che fornisce dati su base provinciale realizzata da Unioncamere in collaborazione con il ministero del Lavoro e delle politiche sociali, e condotta con il supporto dell'Istituto studi e ricerche-Isr e della Camera di commercio della Toscana nord ovest, su un campione di oltre 2.400 imprese con dipendenti delle tre province.
    "I dati sulle assunzioni previste per i primi tre mesi del 2025 offrono segnali contrastanti. Da un lato, alcuni settori, come il turismo e i servizi alla persona, mostrano una crescita significativa; dall'altro, la difficoltà nel reperire personale qualificato continua a rappresentare un ostacolo rilevante - commenta in una nota Valter Tamburini, presidente della Camera di commercio della Toscana nord ovest -. Questo conferma quanto sia cruciale investire in competenze mirate, soprattutto nei settori tecnici e specializzati, per rispondere alle esigenze di un mercato del lavoro in continua evoluzione". "Come Camera di commercio - conclude Tamburini - continueremo a sostenere le imprese del territorio, promuovendo la formazione e favorendo l'innovazione per affrontare le sfide della competitività e della sostenibilità". Le imprese lucchesi prevedono oltre 10.200 assunzioni nel primo trimestre 2025, con una crescita dell'11% (più di mille unità) rispetto al 2024. Il 55% delle posizioni risulta di difficile reperimento, principalmente a causa del ridotto numero di candidati (34%) e dell'inadeguata preparazione (16%). Le imprese della provincia di Massa-Carrara prevedono 3.750 assunzioni nel primo trimestre 2025, un aumento di appena 10 unità rispetto al 2024. Il 60% delle assunzioni programmate risulta di difficile reperimento, principalmente per carenza di candidati (35%) o preparazione inadeguata (20%). Le imprese pisane prevedono 8.870 assunzioni tra gennaio e marzo 2025, con una diminuzione del 7% rispetto allo stesso periodo del 2024 (-620 unità). Il mismatch tra domanda e offerta rimane elevato (52%), principalmente per carenza di candidati (34%) e inadeguatezza delle competenze (15%).
   

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