L'Ivass, Istituto per la vigilanza
sulle assicurazioni, mette in luce "la sostanziale mancanza di
un quadro normativo organico, con regole di sana e prudente
gestione e di tutela della solvibilità", che "può minare la
credibilità del sistema della sanità integrativa" e, in ultima
analisi, sul fronte della "tutela del consumatore". E lo fa per
bocca del consigliere dell'Istituto per la vigilanza sulle
assicurazioni (Ivass) Riccardo Cesari, ascoltato stamani nella
Bicamerale sulle forme previdenziali.
Ciò darebbe, incalza, anche maggiore 'appeal' a questo tipo di
copertura sanitaria.
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