Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è arrivato a Hiroshima con un aereo francese partito dall'aeroporto di Gedda, in Arabia Saudita, dove ha partecipato al vertice della Lega Araba. Il presidente ucraino presenzierà di persona all'ultimo giorno del summit in Giappone.
"Giappone. G7. Importanti incontri con partner e amici dell'Ucraina. Sicurezza e cooperazione rafforzata per la nostra vittoria. Oggi la pace diventerà più vicina": così Zelensky su Telegram, poco dopo essere atterrato.
Dopo un incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, Zelensky ha scritto sul social che "è importante continuare il dialogo tra Ucraina e Italia sulle relazioni bilaterali". "Le parti hanno discusso del sostegno politico e di difesa dell'Italia all'Ucraina e dei primi risultati della visita in Italia del 13 maggio. Dobbiamo migliorare le nostre capacità di difesa aerea, compresa la formazione dei nostri piloti", ha aggiunto il presidente ucraino.
E da parte sua il primo ministro britannico Rishi Sunak ha abbracciato Zelensky appena lo ha incontrato. Lo riporta la Bbc, pubblicando una foto del momento. Dopo l'abbraccio Sunak ha detto a Zelensky: "Ce l'hai fatta!". Alla domanda se fosse stata una buona giornata, il presidente ucraino ha sorriso, annuito e detto "grazie". I due si erano incontrato l'ultima volta lunedì scorso nel Regno Unito.
La presenza del presidente Zelensky al vertice del G7 "può cambiare le carte in tavola" per l'Ucraina. Lo ha dichiarato il presidente francese Emmanuel Macron al suo omologo ucraino, introducendo un incontro bilaterale tra i due capi di Stato. "È un'opportunità unica" per Zelensky di parlare con i suoi alleati del G7, ma anche di perorare la causa dell'Ucraina contro l'invasione russa presso i leader dei Paesi del Sud invitati al vertice, ha detto Macron, concludendo che la presenza del leader ucraino "può essere una svolta".
Il presidente del Consiglio europeo Charles Michel nel suo incontro con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky "ha sottolineato il suo forte sostegno alla preparazione di un nuovo pacchetto economico macrofinanziario pluriennale per il periodo successivo al 2023, che testimonierebbe l'impegno a lungo termine dell'Ue nella lotta dell'Ucraina contro la guerra illegale della Russia. Anche il sostegno militare si sta intensificando con la consegna di munizioni e la creazione di una coalizione per i jet da combattimento". E' quanto si apprende dal portavoce di Michel dopo l'incontro al G7. Nel loro incontro a margine del vertice del G7 a Hiroshima, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, e quello del Consiglio europeo, Charles Michel, "hanno prestato particolare attenzione alla questione delle restrizioni all'esportazione di prodotti agricoli ucraini da parte di alcuni Paesi dell'Ue" nell'Europa dell'Est, che hanno boicottato i prodotti agricoli di Kiev preoccupati dall'abbassamento dei prezzi. I due hanno discusso la "ammissibilità della proroga (delle restrizioni) dopo il 5 giugno". Lo si legge sull'account Telegram del leader ucraino. Sono stati discussi, scrive Zelensky, "modi concreti per attuare la formula di pace ucraina e per consolidare il sostegno mondiale alla nostra iniziativa di pace". Inoltre, "si è discusso dell'andamento dell'attuazione delle raccomandazioni della Commissione Europea per l'avvio dei negoziati per l'adesione del nostro Paese all'Unione Europea".
L'India farà "tutto il possibile" per trovare una soluzione al conflitto russo-ucraino. Lo ha assicurato il primo ministro indiano Narendra Modi al presidente ucraino Volodymyr Zelensky, durante un incontro a margine del vertice del G7 a Hiroshima, in Giappone. "Comprendo pienamente la sua sofferenza e quella del popolo ucraino. Posso assicurarle che per risolvere (questa guerra ndr), l'India e io personalmente faremo tutto il possibile", ha detto Modi a Zelensky.
Le decisioni prese nel vertice del G7 a Hiroshima puntano a "contenere" sia la Russia che la Cina. Lo ha detto il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, citato dalla Tass.
La Cina ha espresso "forte insoddisfazione" e "ferma opposizione" contro il G7 di Hiroshima, i cui leader hanno ribadito nel comunicato finale la richiesta di risolvere pacificamente tutte le questioni legate a Taiwan ed espresso preoccupazione per la situazione nei mari Cinesi orientale e meridionale, dove Pechino ha una postura assertiva. "Incurante delle serie preoccupazioni della Cina, il G7 ha insistito nel manipolare le questioni relative a Taiwan, diffamando e attaccando la Cina e interferendo in modo grossolano nei suoi affari interni", recita una dura nota del ministero degli Esteri cinese diffusa in tarda serata. Pechino avverte il G7 a non sottovalutare la sua determinazione nella difesa della sovranità nazionale sul dossier Taiwan. "La soluzione della questione è un affare del popolo cinese e dovrebbe essere decisa solo dal popolo cinese", si legge in una nota diffusa in tarda serata dal ministero degli Esteri di Pechino, in risposta al comunicato dei leader delle sette grandi economie più sviluppate che hanno riaffermato l'importanza della pace e della stabilità nello Stretto di Taiwan. "Il G7 sostiene la pace attraverso lo Stretto di Taiwan, ma non menziona mai la sua opposizione all'indipendenza di Taiwan", continua la nota.
Joe Biden avra' un hilaterale domenica con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky alle 14.15 locali e poi terra' una conferenza stampa all'Hilton Hiroshima alle 18.15 locali. Lo rende noto la Casa Bianca.