Poche ore dopo il video del comandante in capo delle forze armate ucraine Valeriy Zaluzhny che lasciava intendere l'inizio della controffensiva, esplosioni vengono segnalate sui social nel distretto di Berdyansk occupato dalle forze russe: in particolare le deflagrazioni più forti sono state sentite nel centro della città, nella zona del porto e nei centri Khimik e Vesna, nel villaggio di Novopetrovka, che ospitano "un gran numero di truppe del Cremlino". Lo riportano i media ucraini che pubblicano filmati.
Il vicepresidente del Consiglio distrettuale di Berdyansk, Viktor Dudukalov, ha riferito delle esplosioni nei centri di Khimik e Vesna nel villaggio di
Novopetrivka, sulla costa del Mar d'Azov": secondo lui, il personale militare degli occupanti era proprio lì, "e credo che nelle ultime "azioni" di questo tipo degli occupanti, il bilancio delle vittime non si possa contare a decine, ma a centinaia", ha aggiunto Dudukalov.
Stamane il comandante delle Forze armate ucraine Zaluzhny ha pubblicato un video su Telegram che lascia intendere l'inizio della controffensiva: il filmato mostra i soldati ucraini che si preparano alla battaglia, recitando una preghiera. "È ora di riprenderci ciò che è nostro", ha detto Zaluzhny. Intanto il segretario del Consiglio nazionale di sicurezza Oleksy Danilov, che fa parte del gabinetto di guerra, ha dichiarato alla Bbc che l'Ucraina è pronta a lanciare la controffensiva e ha sottolineato che il governo ucraino non ha "il diritto di sbagliare" sulla decisione perché è una "opportunità storica che non si può perdere".
"È la pace che trasmetteremo ai nostri figli e nipoti come eredità della nostra generazione. Non abbiamo e non vogliamo altre alternative. Ma per trasmettere la pace come eredità, dobbiamo arrivare al giorno in cui potremo dire di aver posto fine a questa guerra con la nostra vittoria", ha scritto oggi su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.
E Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale di sicurezza e difesa dell'Ucraina ha scritto su facebook che "l'Ucraina non perdonerà mai i russi per i loro crimini di guerra, li ucciderà e li caccerà dal suolo ucraino finché il nostro intero territorio non sarà liberato dall'occupazione russa". Danilov ha sottolineato che le Forze di difesa ucraine stanno distruggendo gli invasori russi giorno e notte: "Non vi lasceremo soli neanche per un secondo. Vi troveremo ovunque siate, vi aspetteremo in un'imboscata o attaccheremo le vostre colonne. Vi uccideremo e vi cacceremo dalla nostra terra".