"Nel nostro piccolo, come Stefano
Garzelli Team, stiamo cercando di raccogliere fondi per poter
aiutare le 300mila persone che hanno perso semplicemente tutto".
Inizia così l'appello alla solidarietà, per le centinaia di
migliaia di sfollati per la catastrofica alluvione a Valencia,
dell'ex campione di ciclismo Stefano Garzelli. Il vincitore del
Giro d'Italia 2000 e commentatore sportivo Rai, Garzelli risiede
a pochi chilometri da Valencia, con tutta la sua famiglia, dove
ha avviato una importante attività di ciclismo giovanile. Oggi
con l'alluvione Garzelli è in prima fila, contando anche sulla
solidarietà degli italiani, particolarmente sensibili alle
tragedie.
Lo stesso Garzelli fu uno dei protagonisti quando il team
Acqua e Sapone, di cui era capitano, transitò nelle zone colpite
dal terremoto del 2009, con indosso la maglia con la scritta
"Forza L'Aquila". Il team Garzelli spagnolo è oggi impegnato in
una raccolta fondi su internet www.gofundme.com per poter
aiutare le vittime dell'alluvione con beni di prima necessità
come cibo, acqua, pannolini, latte in polvere, prodotti per
l'igiene.
"L'obiettivo sono soprattutto i tantissimi bambini che stanno
avendo conseguenze inimmaginabili da questa terribile tragedia".
Tra i rischi più imminenti c'è il problema delle infezioni,
legato ai morti rimasti per strada e non ancora trovati. Le
strade strette non consentono l'intervento di grandi mezzi per
rimuovere le auto accatastate. Il paesaggio è devastato e le
conseguenze si vedranno negli anni. "Rinnovo l'appello a fare
donazioni alla nostra raccolta fondi per consentirci di aiutare
i tanti senza casa, che hanno perso tutto, compresa la speranza
del futuro".
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