Il rappresentante di
Washington nel Paese sudamericano Gabriel Escobar è stato
convocato dopo che il Brasile ha giudicato "degradanate" il
trattamento riservato ai migranti riportati a casa in manette.
Escobar ha promesso di verificare le condizioni del volo mentre
il ministero degli Esteri brasiliano ha chiarito di voler
risolvere il problema specifico di questo volo, dove per la
prima volta sono state denunciate aggressioni ai migranti
espulsi.
Oggi il ministro degli Esteri Mauro Vieira ha incontrato il
presidente Luiz Inácio Lula da Silva per presentargli i dati
sugli altri 32 voli di migranti brasiliani espulsi dagli Usa dal
giorno del suo insediamento, il1 gennaio del 2023.
Membri del governo brasiliano, riferisce Cnn Brasil,
sostengono che l'uso delle manette a bordo dei voli non sarebbe
un problema, poiché la valutazione del rischio è di competenza
degli statunitensi, responsabili del trasporto che fa parte
dell'accordo di espulsione firmato dai due paesi nel 2018.
La discussione in corso con gli Stati Uniti è dunque il
trattamento riservato ai migranti espulsi in questo caso, che
include il fatto di averli fatti sbarcare ammanettati, la scelta
di un aereo che aveva guasti all'aria condizionata, così come il
personale a bordo che, secondo la valutazione preliminare delle
autorità brasiliane, non aveva la formazione necessaria.
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