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Trump taglia tutto, scontro con Bessent sui dazi

Trump taglia tutto, scontro con Bessent sui dazi

Trump limita le transizioni di genere per gli under 19

NEW YORK, 29 gennaio 2025, 22:43

Redazione ANSA

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Trump - RIPRODUZIONE RISERVATA

Trump - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Aiuti all'estero, prestiti federali, finanziamenti a programmi interni. La scure di Donald Trump continua ad abbattersi senza pietà sulle spese ritenute "inutili" dal presidente che continua anche a mantenere alta la pressione sui dazi, nonostante il suo ministro del Tesoro sia per una linea più morbida. Ma la ghigliottina di The Donald ha tagliato anche i vertici di Usaid e minaccia le teste dei procuratori che si sono occupati della rivolta contro Capitol Hill.

Video New York, retate contro i migranti

 

Il presidente sta attuando una ad una le promesse fatte in campagna elettorale ad un ritmo serratissimo (è in carica solo da una settimana) e a botte di ordini esecutivi che, in alcuni casi, potrebbero scontrarsi con le decisioni del Congresso. Come ad esempio quello per la sospensione di tutte le sovvenzioni e i prestiti del governo. Il direttore ad interim dell'ufficio del bilancio americano ha dato istruzione alle agenzie federali di "sospendere temporaneamente tutte le attività relative agli obblighi e all'erogazione dell'assistenza finanziaria", chiedendo di verificare se i programmi in atto siano coerenti con i decreti esecutivi di Trump che vietano la diversità e l'inclusione e limitano la spesa per l'energia pulita.
Il blocco non riguarda il Social Security o il programma di assistenza sanitaria Medicare ma ha scatenato l'ira dei democratici. Il leader della minoranza democratica al Senato l'ha definito una "pugnalata al cuore" delle famiglie americane.
"Il popolo americano pagherà un prezzo terribile", ha avvertito Chuck Schumer.
Sul fronte estero Trump continua a minacciare dazi sui beni di quei Paesi che non hanno un rapporto commerciale "equilibrato" con gli Stati Uniti. Il suo neo confermato ministro del Tesoro, Scott Bessent, avrebbe in mente di imporre tariffe universali del 2,5% sulle importazioni da far salire poi gradualmente ogni mese concedendo così tempo alle aziende di prepararsi e ai vari Paesi di negoziare con l'amministrazione.
Ma per il tycoon non è abbastanza. Come è noto, le percentuali che sta valutando il presidente americano sono ben più alte - dal 10% al 25% - e non sarebbero graduali. Del rischio dazi americani, che dalla vittoria del tycoon agita l'Europa egli altri alleati, si è discusso anche in una riunione alla Farnesina tra il ministro Antonio Tajani e alcuni rappresentanti del tessuto produttivo italiano. Il capo della diplomazia ha spiegato che il piano del commander-in-chief prevede, prima di un'eventuale decisione sulle tariffe, "una ricognizione entro il primo aprile sulla politica commerciale" Usa in generale, con un approccio pragmatico. "Sono certo che il legame di amicizia che lega Italia e Stati Uniti ci consentirà di rafforzare sempre di più il dialogo con Washington anche in materia di politica commerciale", ma allo stesso tempo "siamo pronti a sostenere le nostre imprese per creare nuove opportunità di investimento in altre regioni del mondo", ha assicurato Tajani.
Nel frattempo, secondo il Washington Post, l'amministrazione Trump ha messo in congedo forzato la maggior parte della leadership di Usaid, l'agenzia americana per lo sviluppo internazionale, perché molti funzionari di alto livello hanno cercato di aggirare il decreto esecutivo sul congelamento di tutti gli aiuti esteri americani. Mentre il dipartimento di Giustizia ha lanciato un progetto speciale per indagare sui pubblici ministeri che si sono occupati dei rivoltosi del 6 gennaio. E sempre a proposito di giustizia, continuano gli arresti di massa dei migranti senza documenti con una media di oltre 1.000 al giorno e le prime retate iniziate anche a New York, con la segretaria degli Interni Kristi Noem che postato su X il video di un arresto al Bronx. 

Trump limita le transizioni di genere per gli under 19

 Il presidente Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo volto a limitare le transizioni di genere per le persone di età inferiore ai 19 anni. "È politica degli Stati Uniti non finanziare, sponsorizzare, promuovere, assistere o supportare la cosiddetta 'transizione' di un bambino da un sesso all'altro e applicheremo rigorosamente tutte le leggi che proibiscono o limitano queste procedure distruttive e che cambiano la vita", ha affermato Trump in una dichiarazione. 

Usa, giudice blocca la sospensione dei fondi federali

 Un giudice federale ha bloccato temporaneamente il congelamento da parte dell'amministrazione Trump di sovvenzioni e prestiti federali che potrebbero ammontare a 3000 miliardi di dollari. Il giudice distrettuale Loren L. AliKhan ha bloccato il provvedimento pochi minuti prima che entrasse in vigore. La sospensione amministrativa dura sino a lunedi'. 

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