Per tre giorni, la capitale danese ha
vissuto all'insegna del design: coniugato attraverso
l'arredamento, l'illuminazione e i nuovi materiali, è stato
infatti protagonista della "3 Days of Design", la fiera di
settore di maggior prestigio della Scandinavia, chiusasi ieri
sera. Molti gli espositori, da varie parti del mondo, sparsi in
tutta la città, ingaggiati anche su sostenibilità e riciclo,
temi di importanza ormai prioritaria per le imprese e gli
addetti. In un contesto di talenti affermati, giovani creazioni
e pubblico curioso, "An Italian Affair" - progetto curato da
Claudia Pignatale - ha ricevuto il meritato riconoscimento che
l'elevata qualità del design presentato, la raffinatezza dei
prodotti e l'attenzione ai componenti ed ai materiali hanno
evidenziato agli occhi di esperti e visitatori.
Per 3 giorni il design italiano di Ethimo, Fenix, Moroso e
secondome è stato protagonista della residenza di Fredericiagade
2, giusto di fronte al palazzo Reale, raccontando una storia
fatta di artigianato, design, creatività, attenzione per i
dettagli e molta passione: per l'appunto, "An Italian Affair".
Un messaggio forte di una tradizione forte che sa innovare e
capire esigenze nuove, senza lasciare mai quel caloroso modo di
trasmettere energia contagiosa che resta il " marchio di
fabbrica" del saper fare italiano. Cementi che paiono marmi
preziosi, legno recuperato che impersona raffinato design,
superfici che traducono colori e riflessi: così il progetto
italiano al 3 Days of Design 2024 ha saputo entusiasmare
visitatori ed addetti, riuscendo a trasformarsi in cultura viva,
una sorta di poesia del design il cui linguaggio ha conquistato
tutti.
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