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Meloni loda il Sud, locomotiva che ha trainato l'Italia

Meloni loda il Sud, locomotiva che ha trainato l'Italia

Emiliano: sbaglio non inaugurare la Fiera del Levante, fermi l'Autonomia

BARI, 28 settembre 2024, 18:17

di Vincenzo Chiumarulo

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La presidente del Consiglio Giorgia Meloni non partecipa all'inaugurazione della 87esima Fiera del Levante ma, a dispetto di chi in Puglia l'accusa di presiedere un governo a "trazione leghista", invia un videomessaggio in cui loda il Sud: "Stiamo mettendo il Mezzogiorno, che quest'anno è stato la locomotiva dell'Italia, nelle condizioni di competere ad armi pari con il resto della nazione". Ma allora, replica a stretto giro il governatore pugliese Michele Emiliano, l'autonomia differenziata non serve. Anzi, è il suo ragionamento, "rischia di interrompere questo ciclo virtuoso" e quindi è "necessario fermarsi". "Siamo stati la prima Regione a impugnarla e ci batteremo - avverte - con le armi della Costituzione basata sull'uguaglianza di tutti i cittadini, fino allo stremo".


In rappresentanza del governo, seduto sul palco tra le autorità locali, c'è il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, il quale tiene a precisare che "l'autonomia è quello che da sempre chiedono i territori, al Nord come al Sud, in una logica di piena condivisione e coesione nazionale come questo governo ha saputo garantire e garantirà anche in un processo costituzionalmente corretto". Poi, evidenziando quanto il governo creda alle "potenzialità del Mezzogiorno", ricorda che ha "indicato" e fatto in modo che il ministro pugliese Raffaele Fitto diventasse "vicepresidente esecutivo della Commissione europea".


Le polemiche sull'assenza della premier in Fiera sono cominciate nei giorni scorsi e sono continuate poco prima dell'avvio della cerimonia inaugurale. "Sfuggire a un evento così importante è stato un errore", ha detto Emiliano ai cronisti arrivando: "La sua assenza è dovuta probabilmente anche al fatto che qui in Puglia non trova gente che la applaude senza critica". L'ultimo presidente del Consiglio a inaugurare la campionaria è stato Giuseppe Conte nel 2020. Poi nel 2021 la Fiera non si è tenuta a causa della pandemia. Nel 2022 nessun rappresentante dell'esecutivo ha partecipato all'inaugurazione, che avvenne in versione ridotta, e l'anno scorso è intervenuto il vicepremier Matteo Salvini.
Nel suo messaggio Meloni ha assicurato che il governo ha tracciato una direzione "nuova e chiara: dare alle imprese e ai cittadini del Mezzogiorno la possibilità concreta di dimostrare il proprio valore". E ha annunciato che presto firmerà anche con la Puglia l'accordo di coesione: "Ne abbiamo sottoscritti 19 con le regioni e le province autonome mettendo a disposizione finora oltre 35 miliardi". Ma l'intesa, che potrebbe essere siglata tra il 19 e il 22 ottobre a Bari durante il festival delle Regioni, sbloccando 4,6 miliardi del Fondo di sviluppo e coesione, avverrebbe "con due anni e mezzo di ritardo", fa notare Emiliano aggiungendo: "Speriamo che la presidente venga".


Parlando del Mezzogiorno la premier snocciola i dati che gli attribuiscono un ruolo importante nell'economia italiana. "Nel 2023 - evidenzia - il pil del Sud è cresciuto più della media nazionale, l'occupazione è aumentata in misura maggiore rispetto al resto d'Italia, gli investimenti sono cresciuti del 50%. Il Mezzogiorno ha dato una spinta decisiva alle esportazioni permettendo all'Italia di piazzarsi al quarto posto della classifica mondiale dell'export scavalcando prima la Corea del sud e poi il Giappone". Poi, rivolgendosi alla platea di imprenditori in sala, li ringrazia perchè se "oggi l'Italia cresce più del doppio della media europea e dell'eurozona", non è merito del governo ma "del nostro tessuto produttivo e di chi ogni giorno si rimbocca le maniche per portare avanti la propria attività". Il governo, conclude, ha fatto solo "la sua parte". 

   

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