/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

'Laurea della domenica', polemica su Calderone

'Laurea della domenica', polemica su Calderone

Dubbi su titolo di studio. La replica: 'Ero studente-lavoratrice'

ROMA, 22 marzo 2025, 18:20

Redazione ANSA

ANSACheck
La ministra del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone - RIPRODUZIONE RISERVATA

La ministra del Lavoro e delle politiche sociali Marina Calderone - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il percorso di studi universitari della ministra del Lavoro, Marina Calderone, diventa un caso. Ad avanzare dubbi è Il Fatto che, libretto alla mano, parla di una laurea 'facile', presa quasi gratuitamente anche se in un'Università privata, dove il marito della titolare del dicastero sedeva nel cda.

Il quotidiano evidenzia più esami fatti nello stesso giorno, in alcuni casi anche di domenica. E con cadenze spesso regolari, il primo e il 15 del mese. Quanto basta per aizzare l'opposizione che, con i capogruppo in commissione Lavoro di Pd, M5s e Avs Arturo Scotto, Valentina Barzotti e Franco Mari, chiede la convocazione urgente della Commissione per audire sia la ministra che il rettore dell'Università in questione, la Link.

 

"Le rivelazioni pubblicate dal Fatto Quotidiano ci interrogano e ci preoccupano", afferma Scotto che sollecita la ministra a chiarire "subito spiegando all'opinione pubblica la verità dei fatti". Se è vero infatti che non c'è bisogno della laurea per fare il ministro, per presiedere l'ordine dei consulenti del lavoro, come Calderone prima delle nomina nell'esecutivo, sì. "In ogni caso la trasparenza del curriculum vitae resta un obbligo quando hai un ruolo pubblico", insiste il deputato Pd. Sulla stessa linea il collega di partito Marco Sarracino, secondo cui la ministra "continua a mostrarsi inadatta" al suo ruolo, mentre per Agostino Santillo del M5s "mentire sulla propria laurea è un atto che mina la credibilità delle istituzioni, è un'offesa a chi ha studiato una vita intera e rappresenta un insulto alle persone per bene".

La replica della diretta interessata non si è fatta attendere molto. "In quanto studente-lavoratrice, ero una fuori corso. Questo significa che è stata tutt'altro che una laurea presa in fretta e furia", ha spiegato Calderone, specificando che gli esami sostenuti nel fine settimana sono "la normalità in caso di corsi dedicati agli studenti-lavoratori". L'ultima precisazione è sulle date: l'iscrizione all'ordine dei consulenti del lavoro è del 22 novembre 1994, "mentre l'obbligo di laurea è stato introdotto solo a partire dal 2010".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza