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Infinita Assunta Legnante, medaglia d'argento nel disco

Infinita Assunta Legnante, medaglia d'argento nel disco

La capitana azzurra conferma Tokyo. E gioca con le sue mascherine

PARIGI, 03 settembre 2024, 21:11

Redazione ANSA

ANSACheck
Assunta Legnante argento nel disco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Assunta Legnante argento nel disco - RIPRODUZIONE RISERVATA

Infinita Assunta Legnante: la capitana azzurra è medaglia d'argento nel lancio del disco ai Giochi paralimpici di Parigi 2024, dove ha confermato l'argento conquistato a Tokyo, portando a casa la sua quinta medaglia paralimpica.

La 46enne di Frattamaggiore, una carriera olimpica alle spalle troncata prima da problemi visivi, poi da un glaucoma, ha realizzato un 38,01 al quarto lancio, chiudendo alle spalle della cinese Liangmin Zhang, oro con 39.08, e davanti all'altra lanciatrice della Cina in gara Enhui Xue, bronzo con 37.67.

In attesa della "sua" gara, il getto del peso, in programma venerdì mattina, Assunta ha già vinto la sua ennesima scommessa.

Sempre con il sorriso e con l'ottimismo che l'ha sempre contraddistinta: "Lanciare senza vedere - ha commentato dopo la gara - è davvero complicato perché non si hanno punti di riferimento. In più, purtroppo, non ho una stabilità nel gesto che mi permette di superare i 40 metri come faccio spesso in allenamento. Sono però contenta di essere riuscita a confermare l'argento di Tokyo, anche perché prima del Giappone alle Paralimpiadi non avevo mai vinto una medaglia nel disco. Certo, stabilizzandomi su certe misure, risultati come questo non sono che la logica conseguenza. Anzi pensavo di soffrire di più la tensione del pubblico e della confusione, però mi sono accorta che dopo 35 anni riesco a dissociarmi dalla situazione e vivere il 'qui e ora'. Ammetto che dà fastidio il secondo posto perché a separarmi dall'oro è stato poco più di 1 metro, ma sono lì e la vendetta non è ancora finita perché mi manca una gara e devo riprendermi quel titolo che ho lasciato a Tokyo nel peso".

 Regala poi anche qualche "chicca" sulle sue ormai celebri mascherine di animali che indossa in pedana: "Sono il risultato di un progetto con l'Accademia delle Belle Arti di Bologna. Gli studenti hanno fatto dei disegni che sono poi stati inseriti in un contest sui social media e sono state scelte due mascherine. Una è quella di oggi, che mostra occhi azzurri con le bandiere tricolori e che potrebbe rispettare i miei veri occhi. E l'altra, la più significativa e forse controversa, che indosserò nel peso. Ma non facciamo anticipazioni". 
   

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