Le critiche all'Olanda sono
comprensibili, per una nazionale che forse è sopravvalutata. A
dirlo non è un tifoso qualsiasi ma il capitano della nazionale
arancione, Virgil Van Dijk, tracciando un bilancio del cammino a
Euro 2024 della squadra, qualificatasi agli ottavi solo come una
delle migliori terze dopo aver perso martedì scorso contro
l'Austria. "Posso capire perfettamente le critiche - ha detto il
campione del Liverpool -. Nel complesso le cose potevano e
dovrebbero andare meglio. Forse ci sopravvalutiamo".
L'Olanda sarà una delle ultime squadra scendere in campo
negli ottavi, martedì prossimo, contro la Romania e nel
frattempo il ct, Ronald Koeman, cercherà di trovare qualche
soluzione per migliorare il gioco di una squadra che non manca
di qualità ma fatica ad esprimerle, anche per via di un
atteggiamento che anche il centrale non ritiene adeguato. "C'era
molto da dire dopo il ko con l'Austria e abbiamo dovuto fare
un'analisi approfondita. Non è stata la tattica a far sì che le
cose andassero male, è mancata soprattutto la voglia di vincere,
quindi ne abbiamo parlato con parole dure". Lo stesso Van Dijk è
stato molto criticato per il terzo e decisivo gol dell'Austria a
Berlino: "Non sono stupido - ha detto -. So anche che posso e
dovrei fare meglio, ed è quello su cui sto lavorando".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA