"Se la doppietta Giro-Tour sarà
possibile? E' una grande sfida, ma a me piacciono molto le
sfide, nel ciclismo non c'è nulla di facile, comunque sono
pronto". La carica di Tadej Pogacar grande favorito per la
vittoria finale della Grand Boucle cui arriva però dopo un
periodo non facile, come da lui stesso raccontato oggi in
conferenza in Palazzo Vecchio: le fatiche post Giro: la
scomparsa del nonno ("Non potevo non andare dalla famiglia"), il
Covid preso 10 giorni fa.
"Lo avevo già avuto in passato, è stata come una lieve
influenza, adesso sto bene, mi sono allenato, sono felice di
essere qui". Poi sul duello più atteso, quello con Jonas
Vingegaard: "Sono molto fiero di gareggiare con lui e proveremo
a dare anche un grande spettacolo, lui è un atleta
straordinario, mi piace tantissimo gareggiare con lui. Come
batterlo? Arrivando primo ed evitando di fare errori, ogni più
piccolo errore può essere fatale".
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