Spotify torna ad attaccare Apple per pratiche anticoncorrenziali. Il colosso scandinavo della musica in streaming accusa la società californiana di abuso di posizione dominante per Apple One, l'abbonamento unico a un pacchetto di servizi (musica, tv, videogame) presentato ieri sera in una conferenza in streaming.
"Ancora una volta, Apple sta usando la sua posizione dominante e le pratiche sleali per svantaggiare i concorrenti e togliere ai consumatori favorendo i propri servizi", sostiene Spotify, che chiede "alle autorità garanti della concorrenza di agire con urgenza per limitare il comportamento anticoncorrenziale di Apple, che se lasciato incontrollato causerà danni irreparabili alla comunità degli sviluppatori e minaccerà le nostre libertà collettive di ascoltare, apprendere, creare e connettersi".
Apple respinge l'accusa, con una dichiarazione in cui evidenzia che "i clienti possono scoprire e usufruire di alternative a tutti i servizi di Apple. Stiamo introducendo Apple One - spiega l'azienda di Cupertino - perché è un grande valore per i clienti e un modo semplice per accedere all'intera gamma di servizi in abbonamento di Apple".