/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Salis,le condizioni di Sala peggiori di quelle che ho vissuto io

Salis,le condizioni di Sala peggiori di quelle che ho vissuto io

'Il solo pensiero mi dà i brividi'

ROMA, 02 gennaio 2025, 17:32

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non posso fare a meno di ricordare il periodo in cui anch'io fui messa in isolamento in una prigione di un paese straniero, lontano da casa. Le condizioni degradanti e pericolose in cui è detenuta Cecilia nel carcere di Evin a Teheran sono persino peggiori di quelle che ho vissuto a Budapest, e il solo pensiero mi dà i brividi". Lo scrive sui social l'eurodeputata di Avs Ilaria Salis. "Nel mio caso, il sostegno di tantissime persone è stato fondamentale, indipendentemente dal fatto che condividessero o meno le mie posizioni politiche. È questo il modo giusto di agire: unirsi per combattere l'ingiustizia e difendere la dignità umana.
    Questa solidarietà non sminuisce - anzi rafforza - quella che dobbiamo a tutti i giornalisti e le persone cui viene tolta la libertà, che rischiano, e a volte pagano con la vita, per raccontare la verità. Dalla Palestina all'Iran, dalla Siria alla Turchia, fino all'Ucraina e alla Russia. Infine, è essenziale ricordare che la vicenda di Cecilia si inserisce in un contesto più ampio, quello dello straordinario movimento sociale 'Donna, Vita, Libertà', che continua a lottare con coraggio, indomito nonostante la feroce repressione. FreeCecilia, libere tutte" "Di fronte a quanto sta accadendo alla giornalista Cecilia Sala, è indispensabile agire con determinazione, intelligenza ed efficacia. Occorre 'fare in fretta': dobbiamo riportare Cecilia a casa il prima possibile", scrive poi sui social l'eurodeputata di Avs Salis. "A lei, ai suoi affetti e ai suoi colleghi va tutta la mia vicinanza".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza