/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Wto, -6,4% Pil mondiale da divisione del mondo in blocchi

Wto, -6,4% Pil mondiale da divisione del mondo in blocchi

Okonjo-Iweala a Davos, 'cruciale' mantenere regole multilaterali

DAVOS, 21 gennaio 2025, 13:06

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

"Se il commercio globale venisse diviso in blocchi geopolitici, la perdita secondo alcuni calcoli potrebbe essere pari al 6,4% del Pil globale, il che equivale a perdere il valore congiunto dell'economia del Giappone e della Corea del Sud".
    Lo ha detto la direttrice dell'Organizzazione mondiale del Commercio (Wto), Ngozi Okonjo-Iweala, intervenendo a un panel al World Economic Forum a Davos. Secondo Okonjo-Iweala è "cruciale" mantenere le regole del multilateralismo che "fino ad oggi hanno funzionato bene e hanno permesso al commercio globale di rimanere resiliente sia pure in condizioni difficili". Il mondo - ha spiegato - dovrebbe attraversare una fase di "re-globalizzazione per rimediare all'eccessiva dipendenza di certi settori o certe industrie da un numero ristrettissimo di Paesi fornitori".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza