Il maltempo che sta interessando
l'Italia in queste ore si sposta lentamente verso sud-est, e
lascerà la Penisola entro domenica sera ma porterà ancora
qualche fenomeno importante ed a tratti intenso con un sabato
con la neve in collina e fredda burrasca altrove.
Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma
una residua fase di maltempo specie sui settori costieri di
Marche e Abruzzo, Lazio meridionale e Campania; residui
temporali su Romagna, Toscana ed Umbria, mentre le piogge più
diffuse interesseranno il Sud.
Ancora neve sopra i 400 metri sull'Appennino settentrionale,
oltre i 700 metri tra Lazio, Molise e Campania, oltre i
1000-1200 metri sul resto dei rilievi del Sud. Altalenanti le
temperature in questo sabato di metà febbraio: le massime
saliranno in modo sensibile al Nord grazie al ritorno del pieno
sole, scenderanno drasticamente, invece, tra Marche, Abruzzo,
Umbria e meridione.
Il residuo maltempo del Ciclone di San Valentino sarà associato
anche a venti forti: avremo una fredda burrasca dai quadranti
settentrionali sul medio-alto Adriatico fino alla tarda
mattinata e su Sardegna e Sicilia per tutta la giornata, con
mari molto mossi o localmente agitati. Domenica cesserà di
piovere al Sud, dal pomeriggio, e il tempo sarà asciutto
ovunque. In tendenza, dopo un lunedì a tratti ancora grigio, ci
si aspetta più sole per più giorni e su gran parte dell'Italia.
NEL DETTAGLIO
Sabato 15. Al Nord: ultime nevicate a bassa quota in Romagna,
poi sole ovunque. Al Centro: neve diffusa in collina poi
migliora. Al Sud: maltempo con neve dai 1000 metri.
Domenica 16. Al Nord: velato; gelate al mattino. Al Centro: dal
sole alle nubi. Al Sud: ultime piogge fino al primo pomeriggio.
Lunedì 17. Al Nord: poco nuvoloso; gelate al mattino. Al Centro:
nuvoloso, specie sulle tirreniche e con qualche piovasco. Al
Sud: irregolarmente nuvoloso.
Tendenza: ritorna l'alta pressione, temperature frizzanti, ma in
prevalenza soleggiato.
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