"Le parole della nuova
amministrazione Usa sono sempre forti, c'è qualche crepa nel
rapporto tra Trump e Zelensky" ma "è nel nostro interesse che la
situazione si calmi e si arrivi alla pace, non soffermiamoci
sulle parole": così il ministro degli Esteri Antonio Tajani a
Radio 24.
"Non è un linguaggio che ci appartiene", ha affermato il
vicepremier e occorre "tenere i nervi saldi" perchè "schermaglie
ci sono e ci saranno", ha continuato il ministro. "Trump ha
usato parole dure probabilmente perchè non ha gradito la
reazione di Zelensky all'incontro Usa-Russia in Arabia Saudita
ma "non facciamoci prendere dalla cronaca", aggiunge.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA