Nel 2023 tredici Regioni e Province
Autonome sono state in grado di raggiungere la sufficienza in
tutte le aree dell'assistenza sanitaria (prevenzione, assistenza
distrettuale, assistenza ospedaliera). Quattro sono state
bocciate in due aree e altrettante in una sola area. È quanto
emerge dal Monitoraggio dei livelli essenziali di assistenza
realizzato dal ministero della Salute e anticipato dal Sole 24
Ore, che mostra come nel complesso, il servizio sanitario
nazionale migliora sul fronte dell'assistenza ospedaliera, ma
arranca sulla prevenzione e le cure territoriali.
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