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La chiesa cattolica e i fedeli del
Venezuela celebrano l'annuncio della canonizzazione di José
Gregorio Hernández. "Il medico dei poveri" sarà il primo santo
venezuelano della storia. "Con profonda gioia e fervore
condividiamo la grande notizia: Papa Francesco ha firmato la
canonizzazione del nostro dottor José Gregorio Hernández!" ha
annunciato l'arcivescovo di Caracas, Raúl Biord Castillo, in un
video. "Questo evento storico, atteso da tempo dal popolo
venezuelano, è un riconoscimento della vita esemplare e delle
virtù eroiche di un uomo che ha dedicato la sua vita ad
alleviare le sofferenze umane e a trasmettere un messaggio di
amore e speranza", ha affermato l'arcidiocesi. "La Chiesa
cattolica riconosce la sua vita di santità, accompagnata da una
devozione universale, che oggi gli consente di essere elevato
agli altari", ha aggiunto. José Gregorio Hernández, morto il 29
luglio 1919 investito da una delle poche auto che circolavano a
Caracas, è una figura profondamente radicata nella cultura
popolare e religiosa venezuelana. Nato nel 1864 di laureò in
medicina a Caracas e si specializzò a Parigi "dove si distinse
per la sua eccellenza accademica e il suo impegno sociale. Non
solo curava le malattie, ma forniva anche conforto spirituale e
supporto emotivo ai suoi pazienti". "José Gregorio Hernández è
un santo per il nostro tempo, un modello di laico cristiano che
ci invita a vivere la nostra fede con gioia e impegno e a
mettere i nostri talenti e le nostre capacità al servizio degli
altri", conclude l'arcidiocesi. La causa di santità iniziò poco
dopo la sua morte, avvenuta nel 1949, e nel corso degli anni ha
attraversato diverse fasi: nel 1986, papa Giovanni Paolo II lo
dichiarò Venerabile. Nel 2020, Papa Francesco approvò un
miracolo attribuito alla sua intercessione che consentì la sua
beatificazione nell'aprile 2021 e infine la canonizzazione
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