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In evidenza
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Un tris per gli ottavi. Bastava un
pareggio, arriva una vittoria netta per la Lazio contro la Real
Sociedad nella sfida dell'Olimpico e passa agli ottavi di finale
con un turno di anticipo. Ora bisognerà vedere soltanto se la
Lazio arriverà prima o seconda nella fase campionato. A regalare
il pass le reti di Gila, Zaccagni e Castellanos che lanciano i
biancocelesti alla fase successiva, rendendo inutile il gol di
Barrenetxea nel finale, e permettono a Baroni di mantenere il
primo posto in classifica. Unica nota negativa l'infortunio a
Tavares, uscito nel finale di primo tempo per un guaio
muscolare. In un pre gara reso pesante dai fatti della notte,
con i tifosi spagnoli aggrediti davanti a un pub del rione
Monti, nel cuore di Roma, i tifosi fanno i conti, per la prima
volta, con l'assenza di Olympia, impossibilitata al classico
volo prima del fischio iniziale dalla nota vicenda del
falconiere biancoceleste. Ma bastano cinque minuti per capire
che la serata, sul campo da gioco, sarà di quelle da ricordare.
Ci pensa Gila, risolvendo una mischia con un destro sotto il
sette, ad aprire subito il parziale portando avanti i
biancocelesti e mettendo la partita in discesa. La Lazio
continua a spingere, Castellanos si vede respingere il colpo di
testa sulla linea, poi il palo salva gli ospiti sulla
conclusione di Gila. A dare il colpo di grazia agli spagnoli,
però, che pure si erano resi pericolosi con il palo di Sucic, è
l'espulsione di Munoz che nel giro di 30 minuti prende due
gialli e finisce in anticipo sotto la doccia. In 10 la Real
Sociedad crolla, la Lazio va a segno due volte nel giro di due
minuti: prima è Zaccagni, servito da Isaksen, a bucare Remiro,
poi tocca a Castellanos esultare dopo che il suo colpo di testa
piega le mani al portiere avversario. All'intervallo Alguacil
decide di cambiare, Baroni lo segue togliendo Castellanos per
Pedro e, poco dopo, anche Zaccagni - ammonito come Rovella,
entrambi salteranno l'ultima contro il Braga - e Isaksen per
mettere Noslin e Pedro. La ripresa, per effetto del risultato,
non offre grandi emozioni con la Lazio che amministra e la Real
Sociedad che sembra solo aspettare il fischio finale. A cercare
di dare un po' di brio è Tchaouna, con un paio di giocate, ma
soprattutto Pedro che colpisce la traversa di sinistro poco
prima dell'esordio del giovane Balde, mandato in campo da Baroni
a un quarto d'ora dalla fine. Prima del fischio finale, però,
c'è ancora spazio per la rete di Barrentxea che di testa
capitalizza la respinta non eccellente di Mandas. E' l'ultima
emozione di un match dominato dalla Lazio e che porta i
biancocelesti agli ottavi. Un risultato che permette alla truppa
di Baroni di centrare il primo obiettivo stagionale e di
rilanciare, ancora una volta, la propria candidatura per un
posto tra le grandi d'Europa
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