Arriva da Gaza e si intitola 'Irreplaceable' (Insostituibile) lo scatto vincitore assoluto del Siena international photo awards 2024, festival delle arti visive al via da oggi. L'immagine porta la firma del fotografo palestinese Ali Jadallah e racconta il dramma del conflitto israelo-palestinese attraverso la disperazione di una donna ferita dagli attacchi aerei israeliani nel quartiere Ridwan di Gaza City, sopraffatta dal dolore accanto al corpo senza vita di una persona amata.
Il vincitore assoluto e i primi classificati nelle 12 categorie sono stati annunciati e premiati insieme a quelli del Drone photo awards - a vincere il fotografo israeliano Gilad Topaz con 'Drifting in space' - e del Creative photo awards - assegnato alla spagnola Lurdes Santander con 'Dreaming above the universe' - nella cerimonia che oggi ha aperto la decima edizione del Siena awards. Il festival animerà Siena e dintorni fino al 24 novembre con l'esposizione degli scatti vincitori dei tre contest e con alcune mostre personali legate a progetti culturali e sociali: 'Saving the Monarchs', con gli scatti del fotografo spagnolo Jaime Rojo dedicati alla salvaguardia delle farfalle Monarca; 'Piatsaw' del fotografo italiano Nicola "Ókin" Frioli, come omaggio alla resistenza delle popolazioni indigene nella foresta amazzonica ecuadoriana, e 'American Edge', a Sovicille, con la più vasta mostra antologica organizzata in Italia per il fotografo americano Steve Schapiro, scomparso nel 2022 e noto per le sue iconiche e immagini dedicate a momenti cruciali della storia americana degli anni '60 e '70. A queste si unirà 'Sovicille Creative', che trasformerà, per il terzo anno consecutivo, le vie del centro storico in un palcoscenico di arte fotografica all'aperto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA