Robinson, il settimanale culturale in
edicola da oggi con Repubblica, in occasione della Giornata
della memoria del 27 gennaio svela l'occultamento dell'indagine
sullo sterminio in Italia della famiglia di Robert Einstein,
cugino dello scienziato ebreo premio Nobel, pubblicando alcuni
documenti inediti.
È uno degli episodi più misteriosi della Seconda guerra
mondiale: il 3 agosto 1944 un reparto tedesco irrompe nella
villa toscana di Robert Einstein, cugino del fisico Albert a cui
era legatissimo. Non trovandolo, i nazisti uccidono la moglie e
le due figlie di 26 e 17 anni.
Anche su sollecitazione di Albert Einstein, il comando americano
- come racconta Robinson in esclusiva - manda subito sul luogo
della strage una squadra speciale di detective che raccolgono
gli elementi per identificare gli assassini. Ma il loro
rapporto, trasmesso alle autorità italiane nel 1946, è stato
deliberatamente occultato per 75 anni: è stato ritrovato, troppo
tardi per punire i colpevoli, soltanto nel luglio 2021.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA