Arriverà da settembre in Toscana
il numero europeo 116117, un numero unico gratuito che dovrà
essere utilizzato per le cure non urgenti e per chiamare la
guardia medica, il servizio di continuità assistenziale che
sostituisce il medico di famiglia nei giorni e nelle fasce
orarie in cui non è in servizio.
Si tratta, spiega la Regione in una nota, di uno nuovo
strumento che semplificherà l'accesso alla continuità
assistenziale per cittadini e turisti (anche stranieri) e che
sarà raggiungibile nel giro di pochi mesi dall'intera Toscana. A
partire per prime, dal 16 settembre, saranno la Città
metropolitana di Firenze e le province di Prato e Pistoia. Dal
21 ottobre entrerà in funzione anche nelle province di Arezzo,
Grosseto e Siena per poi essere attivo dal 18 novembre nelle
province di Livorno, Lucca, Massa Carrara e Pisa. Al telefono
risponderanno operatori competenti o medici qualificati: saranno
quasi 200 le linee attive in contemporanea e ci saranno
traduttori in grado di parlare 20 lingue diverse. Una volta a
regime sarà attivo 24 ore su 24, sette giorni su sette e si
arricchirà di ulteriori servizi che saranno comunicati di volta
in volta alla cittadinanza attraverso un'apposita campagna di
informazione. "L'116117 è il nuovo numero per richiedere
assistenza e consigli non urgenti, un ulteriore tassello al
percorso di innovazione della sanità territoriale in Toscana -
spiega il presidente della Toscana, Eugenio Giani -. E' un punto
di accesso unificato a livello europeo e concorre alla gestione
della domanda assistenziale a bassa intensità e priorità,
lavorando in sinergia con il servizio di emergenza urgenza".
"Con l'attivazione del numero unico 116117 in Toscana facciamo
un passo avanti importante nella messa a terra della riforma
dell'assistenza territoriale - commenta l'assessore al diritto
alla salute, Simone Bezzini -. In due mesi armonizzeremo
l'accesso alla continuità assistenziale in tutta la regione,
garantendo un servizio sempre più qualificato che contribuirà
anche a ridurre la pressione sui pronto soccorso".
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