È durata un mese e mezzo, tra
luglio ed agosto, la "vacanza-studio" in val di Fiemme del
pianista Stefano Bollani e dell'attrice Valentina Cenni. Baita
Premessaria, nel Parco naturale di Paneveggio, si è rivelato il
luogo ideale per comporre musica e immaginare nuovi progetti.
Costruita in legno senza l'utilizzo di cemento, la struttura è
stata una perfetta cassa di risonanza per la coppia di artisti.
E la vista sulla foresta dei violini dove Stradivari trovava la
materia prima per i suoi strumenti ha ispirato entrambi. Mentre
Bollani ha composto musiche, Cenni ha lavorato alla
programmazione della trasmissione di Rai 3 "In via dei Matti
numero zero", che conducono insieme.
"È stata una vacanza molto produttiva, perché qua c'è
silenzio. Ci sono venute molte ispirazioni. Questa è una terra
potente. Si sente la forza del seme che sta per germogliare. Ho
sentito una tensione di creazione positiva. C'è un silenzio
pieno di vita", racconta Cenni. "È il luogo ideale per fare
musica, perché ci sono tanti tipi di silenzio, questo è il
silenzio di un bosco che dà la vita ai violini. Quindi è un
silenzio molto musicale", aggiunge Bollani.
La coppia ha trascorso così un mese e mezzo in val di Fiemme
per creare, scrivere e suonare nel silenzio, "che non è un vero
silenzio perché è un silenzio di una natura che risuona".
Hanno collaborato a realizzare il loro sogno - si legge in
una nota - Walter Zambaldi, direttore del Teatro Stabile di
Bolzano, l'amico Sergio Camin, l'Apt Val di Fiemme e l'Ufficio
Foreste Demaniali della Provincia autonoma di Trento.
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